I bianconeri tengono testa a Civitanova per un set e mezzo, poi Juantorena e Leal salgono in cattedra
Baldovin: «abbiamo sofferto il loro servizio, dobbiamo trovare continuità»
Kioene Padova – Cucine Lube Civitanova 0-3
(21-25, 18-25, 14-25)
Kioene Padova: Polo 4, Louati 12, Volpato 6, Torres 5, Travica 1, Randazzo 9, Danani (L); Cirovic, Premovic 2. Non entrati: Bassanello (L), Ferrato, Cottarelli, Sperandio, Lazzaretto. Coach: Valerio Baldovin.
Cucine Lube Civitanova: Juantorena 18, Stankovic 6, Leal 12, Cester 7, Simon 5, Bruno 3, Balaso (L); Sokolov 2, D’Hulst, Massari, Diamantini 1. Non entrati: Marchisio (L), Sander, Cantagalli. Coach: Giampaolo Medei.
Arbitri: Pozzato-Gnani.
Durata: 30’, 24’, 22’. Tot. 1h 16’.
Spettatori: 3.345.
Incasso: 32.392 Euro.
MVP: Osmany Juantorena (Cucine Lube Civitanova).
NOTE. Servizio: Padova errori 15, ace 1; Civitanova errori 7, ace 12. Muro: Padova 3, Civitanova 10. Ricezione: Padova 33% (20% prf), Civitanova 45% (40% prf). Attacco: Padova 46%, Civitanova 54%.
Prima del fischio d’inizio, la Società bianconera consegna il premio di Lega “Gianfranco Badiali” al centrale Alberto Polo come miglior giocatore Under 23 del 2017/18, così come una targa all’ex libero bianconero Fabio Balaso per le sue sei stagioni con la maglia di Padova. Dopo gli applausi, però, la gara entra subito nel vivo. La Kioene parte benissimo, per poi disunirsi col passare della gara. La Lube ha maggiore costanza, soprattutto al servizio, tanto da controllare il match senza particolari patemi dal secondo parziale in poi. A fine match il confronto degli ace sarà eloquente: 1-12 per gli ospiti, con 10 muri punto realizzati contro i 3 dei patavini.
LA CRONACA. Il primo break del match arriva da parte dei padroni di casa, che si portano sull’8-5 con Louati costringendo coach Medei al primo time out discrezionale del match. Con Bruno al servizio gli ospiti tornano ad essere pericolosi ma sono un paio di errori della Lube a costringere nuovamente i marchigiani al time out sul 16-14. Leal prende per mano i suoi ed è grazie al suo servizio che arriva il sorpasso con un doppio ace (20-22). E’ il preludio al 21-25 firmato da Stankovic. Molto combattuto anche l’avvio di secondo set, con Polo a firmare il provvisorio 11-9. Come nel parziale precedente, è con Leal al servizio che Civitanova fa la differenza (12-14). Padova si scompone e così coach Baldovin lancia nella mischia Premovic per Torres (14-19). La Lube però deve solo controllare, arrivando al 18-25 col servizio del neo entrato Cirovic che s’infrange sulla rete. Il terzo set vede il dominio degli ospiti, con la Kioene troppo fallosa al servizio e con Torres troppo spesso contenuto dal muro avversario (9-16). L’ingresso di Sokolov sul finale aiuta la squadra a chiudere in bellezza con l’esultanza finale del 14-25.
LA GARA IN TV. La gara di questa sera sarà trasmessa in replica lunedì 15 ottobre alle ore 21.00 su Tv7 News (canale 87 del digitale terrestre) . Replica sempre su Tv7 News giovedì 18 ottobre alle ore 21.40. Nel corso della settimana, repliche del match anche su Tv7 Sport (canale 212 del digitale terrestre) martedì alle ore 11.00, mercoledì alle ore 11.30, giovedì alle ore 22.00, venerdì alle ore 20.00 e sabato alle ore 18.00.
I PROSSIMI APPUNTAMENTI. Alle ore 18.00 di domenica 21 ottobre la Kioene Padova giocherà in trasferta al PalaYamamay di Busto Arsizio (VA) contro la Revivre Axopower Milano. L’appuntamento alla Kioene Arena è fissato invece per domenica 28 ottobre alle ore 18.00 in occasione della sfida contro BCC Castellana Grotte.
Valerio Baldovin (coach Kioene Padova): «Abbiamo giocato bene per un set e mezzo, poi purtroppo abbiamo subito il loro servizio – soprattutto con Leal e Juantorena – faticando in ricezione. Come avevo detto già prima dell’inizio della stagione, ora dobbiamo cercare di trovare quella continuità che ancora ci manca».
Osmany Juantorena (coach Cucine Lube Civitanova): «Padova è una buona squadra e credo che lo abbia dimostrato nel primo set quando ci ha messo in vera difficoltà. Era importante partire con una vittoria ma c’è ancora molto lavoro da fare. Ci stiamo allenando da poco tutti insieme, per cui i meccanismi di gioco sono ancora da perfezionare».