Quarta vittoria consecutiva e primato: si potrebbe dire massimo risultato con il minimo sforzo per Eraclya Aduna Padova. Pur senza brillare (anzi, rischiando qualcosina nel secondo set) la squadra di Lorenzo Amaducci sbanca 0-3 il campo della Seleco Coselli Città di Trieste in poco più di un’ora di gioco; poi, sulla strada del ritorno, arriva la notizia delle sconfitte di San Giovanni Natisone e Asolo, che proiettano Eraclya in vetta alla classifica del girone D di B2 Femminile (stessi punti di Asolo, ma una vittoria in più). Una serata normale che diventa speciale, la prima notte di Aduna in vetta alla classifica.
LA PARTITA
Due novità nello scacchiere di Eraclya, con Rossi che riprende il suo posto in cabina di regia (out Canola) e Montaguti libero al posto di Stocco. Completano la formazione titolare delle ospiti Mattiazzo come opposto, Volpin e Fanelli centrali, Tolin e Zecchin schiacciatrici. Ciro Zoratti schiera Trieste con la diagonale Cannarutto-Zuliani, centriSpadaro-Crucitti, in banda Sblattero-Bole, libero Ponton.
Muro di Volpin e primo break Aduna (1-3), Trieste pareggia con Bole (5-5). Ace di Rossi (6-8) e due conclusioni di Mattiazzo (7-11 e 8-13), time per la squadra di casa. Zecchine Rossi (muro) spingono ancora Eraclya (10-16). Show di Volpin in attacco e in battuta (tre ace per l’11-24), intanto sono entrate Celegato tra le patavine (fuori Fanelli) ePiccinno-Krizman (per Cannarutto-Zuliani) tra le giuliane. Pratica già chiusa: 13-25, 0-1.
Due cambi per Trieste a inizio secondo set, Piccinno e Zuttion rilevano Cannarutto e Crucitti. Le locali hanno il primo vantaggio della gara 3-2, Zecchin (attacco-ace) sancisce l’immediato contro-break (3-4). Le padrone di casa sono comunque più pimpanti della frazione precedente, Aduna prova a farsi largo con Fanelli a muro e Zecchin da posto quattro (7-9, time Zoratti), ma arriva il pari di Sblattero (ace dell’11-11). Volpin cerca un nuovo allungo (13-15 e 14-16), le danno manforte Fanelli (muro) e Tolin (ace): 16-20, secondo time Trieste. Fiammata delle locali sulla battuta di Sblattero (18-20), tocca a coach Amaducci chiamare tempo. Entra ancora Celegato per Fanelli, mentre Mattiazzo eVolpin anestetizzano le locali (18-22, Trieste manda Krizman in battuta). Nonostante l’ace di Zuliani (22-24), la missione ospite è ormai compiuta: 22-25, 0-2.
Terzo set, cambiano ancora le locali, Krizman in campo per Zuliani, con Bole che va a fare l’opposto . Volpin ha il turbo in battuta (due ace per il 4-6), Rossi e Fanelli ci mettono la presenza a muro (6-8), Mattiazzo e Tolin il fuoco dai lati (6-10, time Zoratti). Entra Rampazzo per Tolin (7-11), Trieste ha una fiammata e impatta sul servizio di Krizman(due ace per l’11-11). Di nuovo spazio a Celegato, Mattiazzo fa 11-13 e poi va a servire, mettendo in crisi le padrone di casa (12-16, time Zoratti). Sul 12-17 entrano Cannaruttoe Zuliani per Piccinno e Bole, il morale delle Triestine, però, è ormai sotto i tacchi. L’ace della stessa Mattiazzo (12-20) profuma già di sentenza e così nel finale trova spazioAngelini per la prima volta in stagione (out Zecchin). Scrive l’ultimo atto del match Mattiazzo: 16-25, 0-3 Aduna.
L’analisi del tecnico di Eraclya Lorenzo Amaducci: “Siamo sempre stati in controllo della gara, è vero, ma la prestazione non mi ha soddisfatto appieno. Possiamo e dobbiamo sicuramente fare di più dal punto a livello di gioco, anche perché presto affronteremo avversari di altro spessore. Buoni i tre punti e il primato in classifica, per il resto dobbiamo ancora lavorare molto in palestra”.
TABELLINO
Seleco Coselli Città di Trieste-Eraclya Aduna Padova 0-3 (13-25, 22-25, 16-25)
Battute punto/errori: Trieste 5/12, Aduna 11/16; Ricezione: Trieste 35%, Aduna 49%; Attacco: Trieste 25%, Aduna 45%; Muri punto: Trieste 4, Aduna 7.
Seleco Coselli Città di Trieste: Bole 10, Sblattero 5, Zuttion e Zuliani 3, Krizman e Spadaro 2, Piccinno 1, Cannarutto e Crucitti 0, De Crescenzo e Tientcheu NE; libero: Ponton. Coach: Ciro Zoratti.
Eraclya Aduna Padova: Volpin 14, Mattiazzo 13, Zecchin 8, Fanelli 7, Tolon 5, Rossi 4, Rampazzo 1, Celegato e Angelini 0, Canola NE; liberi: Montaguti e Stocco. Coach: Lorenzo Amaducci.