Una settimana e una gara particolari. Turno casalingo per l’Alva Inox Delta Volley che domenica 4 marzo alle ore 18 sfiderà a Porto Viro la Piera Martellozzo Cordenons nella diciottesima giornata del campionato di Serie B Maschile. Per la compagine di Mario Di Pietro sarà la prima volta senza il proprio regista titolare, Emiliano Bosetti, che proprio in queste ore si sta sottoponendo all’intervento di ricostruzione del tendine d’Achille destro.
Tante emozioni e pensieri che corrono per la testa ovviamente, ma – come cantavano i Queen – “Show must go on”, e dunque mirino puntato sul prossimo avversario dei nerofucsia. Cordenons non vive esattamente il miglior momento della sua stagione: settima in classifica con 17 punti, la formazione friulana nelle ultime settimane ha visto ridursi il suo margine di vantaggio sulla zona salvezza a sole tre lunghezze. Pesa la serie nera di cinque sconfitte consecutive in cui sono incappati i ragazzi di Lucio Battisti: dopo l’exploit sul campo di Motta del 6 gennaio scorso (1-3), la Piera Martellozzo è uscita senza punti dai confronti con Prata, Massanzago e Treviso in casa, Valsugana e Monselice fuori. Certo, il calendario non è stato d’aiuto in questo senso, tuttavia l’ultimo ko interno (il netto 0-3 subito contro Treviso, terzultima forza del girone) qualche campanello d’allarme deve averlo fatto suonare in casa friulana.
Logico attendersi un avversario affamato e senza nulla da perdere domenica al Palasport di Porto Viro. Compito della capolista sarà tenere a freno proprio questa voglia di riscatto di Cordenons, che, peraltro, già all’andata creò qualche grattacapo all’Alva Inox. “Sarà fondamentale partire da subito con la massima concentrazione e cattiveria agonistica – avverte Egon Lamprecht, schiacciatore del Delta Volley –. Sicuramente loro rischieranno molto, soprattutto in battuta, fondamentale in cui hanno diversi elementi di valore. Inoltre, dovremo cercare di arginare i loro lati, che se in giornata sono davvero temibili. Per quanto riguarda noi, beh, è stata una settimana difficile dal punto di vista emotivo. Emiliano non è solo un ottimo palleggiatore, ma anche una persona allegra e grintosa, che dava tanta carica alla squadra. Come gruppo, ci stiamo unendo ancora di più per riuscire a dare il meglio in noi stessi in questo momento particolare. Del resto, fin qui abbiamo sempre dimostrato di riuscire a venire fuori da situazioni complicate grazie alle doti caratteriali, oltre a quelle tecniche. Penso sia questo il nostro maggiore punto di forza: la voglia di vincere, di lottare su ogni singolo pallone per cercare di raggiungere obiettivi importanti”.