di Stefano Miola
Il Padova, dopo la vittoria contro il Bassano, torna a giocare in trasferta. Domenica, infatti, affronterà la FeralpiSalò alle 16.30 presso lo stadio Lino Turrina di Salò.
Nella partita dell’andata contro i biancoscudati, i leoni del Garda erano sotto la guida di Antonino Asta ma, a febbraio, dopo due vittorie striminzite, e la sconfitta di Gubbio, il tecnico originario di Alcamo è stato esonerato. Successivamente la squadra è stata affidata a Michele Serena, già tecnico verdeblù in avvio della scorsa stagione, poi esonerato a favore di Aimo Diana. Serena aveva rescisso per sua scelta il contratto con il club gardesano, al quale era peraltro rimasto molto legato e quindi l’attuale gestione è il suo primo ritorno sulla panchina verdeblù da quando il club è in terza serie. Il FeralpiSalò è nono in classifica con 42 punti, domenica scorsa ha perso 2 a 0 contro la Maceratese ed ora è atteso da due partite impegnative prima contro il Padova e poi contro il Venezia. Il tecnico Serena che solitamente applica un 4-4-2. Dall’altra parte il Padova che vuole continuare a vincere per avvicinarsi ulteriormente al Venezia nella speranza che i lagunari commettano un altro passo falso. “La squadra sta bene: ieri si sono aggregati al gruppo sia Alfgeme che Altinier, oltre a Favalli. – afferma Brevi – Se a questo aggiungiamo il rientro di Madonna, l’unico indisponibile per la sfida di domani sarà Neto Pereira. Affronteremo una formazione reduce da una sconfitta a Macerata che però ha tutte le carte in regola per crearci problemi anche se ha molti punti in meno di noi. E’ una compagine organizzata e difficile da affrontare, quindi non va in alcun modo sottovalutata. Ci vorrà la massima concentrazione da parte nostra. Che Feralpi mi aspetto? Nelle ultime partite ha sempre schierato gli esterni alti larghi e messo un elemento offensivo sul palleggiatore avversario. Non so che in che modo verranno ad attaccarci, ma abbiamo comunque cercato di immaginare dove cercheranno di colpirci e abbiamo studiato qualche situazione in merito. I complimenti di Serena? È un collega, quindi fanno sempre piacere, specie quelli relativi al lato umano. Lo stimo anche io sia come uomo che come allenatore. Il turno infrasettimanale? Potrebbe essere complicato da gestire, ma se recupereremo Neto potremo gestire bene la rosa. E’ infatti probabile che, per essere brillanti in vista di mercoledì, si finisca per cambiare qualcosina. Qualche variazione dunque potrebbe esserci, magari anche a partire da domani, ma io ho fiducia in tutto il gruppo a mia disposizione. Il Venezia? Pensiamo a noi perché ci attende una partita contro un avversario tosto. Del resto mi interessa poco”.
Il Padova sarà supportato da un buon numero di tifosi che arriveranno a Modena tramite pullman organizzati dall’Aicb e Ultras e con mezzi privati per spronare la squadra con il consueto calore che l’ha sempre accompagnata in casa e in trasferta dall’inizio della stagione. Per chi resterà all’ombra del Santo c’è sempre la possibilità dello streaming in diretta a pagamento dal sito sportube.tv in collaborazione con la Lega Pro oltre che l’appassionante radiocronaca di Antonio Ammazzagatti su radio Anni60.
