Al PalaBanca è la Tonazzo ad avere la meglio col risultato finale di 1-3. Padova giunge all’appuntamento della sua partita nunmero 999 in serie A in occasione del festeggiamento delle 1.000 partite in serie A di Samuele Papi, premiato dalla Società di casa prima dell’inizio del match.Una sfida che, alla vigilia, il coach bianconero Valerio Baldovin aveva definito “degli opposti”, in quanto Padova è la compagine più giovane della Superlega, mentre la LPR è squadra composta da giocatori di grande esperienza. Dopo un primo set opaco, Padova ha trovato ritmo, precisione e ottime prestazioni di Quiroga, Giannotti e soprattutto Berger, che festeggia meritatamente a fine gare dopo un lungo infortunio.
LPR Piacenza – Tonazzo Padova 1-3
(25-17, 23-25, 15-25, 23-25)
LPR Piacenza: Coscione, Kohut 10, Perrin 11, Patriarca 7, Zlatanov 13, Luburic 17, Manià (L); Ter Horst 2, Papi, Sedlaceck, Tencati, Tavares 1. Coach: Alberto Giuliani.
Tonazzo Padova: Orduna 2, Giannotti 19, Quiroga 16, Volpato 1, Averill 10, Berger 14, Balaso (L); Leoni, Milan 1, Diamantini 5. Non entrati: Cook, Bassanello (L). Coach: Valerio Baldovin.
Arbitri: Sandro La Micela di Trento e Andrea Pozzato di Bolzano.
Durata: 24’, 31’, 24’, 29’. Tot 1h 48’.
MVP: Stefano Giannotti (Tonazzo Padova).
LA CRONACA. La Tonazzo scende in campo con Orduna al palleggio, Giannotti opposto, Volpato e Averill al centro, Berger e Quiroga in banda, Balaso libero.
Avvio equilibrato nel primo set, anche se qualche errore di troppo in attacco di e i colpi implacabili di Zlatanov, portano il risultato sul 10-7. Si va al time out tecnico con Volpato che manda out l’attacco del provvisorio 12-8. Al ritorno in campo la ricezione della Tonazzo fatica e i padroni di casa si portano presto sul 16-9. Da qui i bianconeri non riescono più a recuperare e il set termina per 25-17 con Giannotti e Orduna tenuti a riposo nel finale.
Nel secondo set le distanze sono minime: coach Baldovin inserisce Diamantini per Volpato e in attacco inizia a vedersi Berger. Al time out tecnico Piacenza è avanti 12-11 grazie ad una diagonale di Perrin, ma Padova c’è. Al ritorno in campo sono diversi gli errori da una parte e dall’altra, che non rendono di certo il gioco spettacolare. Sul 18-17 coach Giuliani chiede un break. Nel finale i bianconeri trovano in Giannotti un valido punto di riferimento per chiudere il set 23-25.
Ottimo avvio nella terza frazione per i veneti, che si portano sul 3-8 con i colpi di Giannotti e Diamantini che costringono coach Giuliani al time out. Piacenza sbaaglia molto e in regia entra Tavares per Coscione. E’ il momento di Berger, che spinge la squadra sull’11-20. Piacenza spegne la luce e Quiroga chiude con il pallonetto del 15-25.
Il quarto set è in assoluto il più equilibrato. In casa bianconera Quiroga e Giannotti sono il punto di riferimento per Orduna e al time out tecnico i bianconeri sono avanti 11-12. Il testa a testa prosegue fino alla fine e questa volta la Tonazzo non sbaglia nei momenti decisivi: 1-3 e la festa è dei 50 tifosi bianconeri giunti a Piacenza per sostenere la squadra.
MERCOLEDI’ ARRIVA LA LUBE. Mercoledì 11 novembre, alle ore 20.30 alla Kioene Arena, la Tonazzo Padova ospiterà la Cucine Lube Banca Marche Civitanova in un match di assoluto livello e interesse.
Valerio Baldovin (coach Tonazzo Padova): «Vittoria importantissima soprattutto per il morale. Abbiamo rotto il ghiaccio. Nonostante un primo set giocato male come a Trento, poi abbiamo fatto pochi errori facendo quello che sappiamo fare. Dobbiamo migliorare il nostro impatto con la gara ma vediamo il rovescio positivo della medaglia: abbiamo trovato il giusto ritmo che ci ha permesso di trovare tre punti. Attenti a non avere cali d’attenzione, anche perché mercoledì affronteremo una gara difficilissima».
Enrico Diamantini (Tonazzo Padova – nella foto): «Stiamo lavorando duramente, tutti i giorni. Anche a Trento abbiamo dimostrato di saper giocare bene e oggi finalmente abbiamo trovato dei punti importanti. Con Civitanova dovremo giocare tranquilli, senza troppo timore e cercando di sbagliare il meno possibile».
Alexander Berger (Tonazzo Padova): «Grande partita e grande vittoria di tutta la squadra. Sono felicissimo anche per i nostro tifosi che ci hanno seguito qui a Piacenza e sostenuto dal primo all’ultimo minuto. Purtroppo l’infortunio d’inizio stagione non mi ha aiutato, ma questo è il giorno più bello perché ci ha regalato finalmente dei punti che meritavamo per tutto il lavoro che stiamo facendo».