Silvia Rampazzo atleta veneta dell’anno

Silvia Rampazzo, atleta veneta dell'anno, campionessa mondiale di corsa in montagna Long Distance (ph newspower.it)



La veneziana, campionessa mondiale di corsa in montagna Long Distance, sarà incoronata sabato 24 marzo a Borgoricco nella Festa dell’atletica regionale. Miglior promessa, la padovana Veronica Zanon. Menzioni speciali per Ottavia Cestonaro, Laura Strati e Mauro Fraresso. Premio alla carriera per il tecnico Rodeghiero    

Padova, 22 marzo 2018 – L’atletica veneta celebra i protagonisti dell’ultima stagione agonistica. Lo farà dopodomani, sabato 24 marzo, a partire dalle 16.30, alla Sala Teatro “Aldo Rossi” del Centro Civico di Viale Europa a Borgoricco (Padova). “Atletica veneta in festa – stagione 2017” sarà l’occasione per applaudire, ancora una volta, le stelle di un’annata che ha riservato grandi soddisfazioni all’atletica regionale. In passerella, gli atleti, ma anche le società, autentica spina dorsale del movimento. E poi i dirigenti, i tecnici, i giudici di gara, le scuole, gli amministratori pubblici.  In cima al lungo elenco di premiati, troviamo una ragazza che il 2017 ha incoronato tra le stelle mondiali della corsa in montagna e del trail. E’ Silvia Rampazzo, trentottenne veneziana della Tornado, vincitrice del titolo mondiale di corsa in montagna long distance e bronzo iridato nel trail. Il suo nome porta, per la prima volta, il titolo di Atleta veneta dell’anno fuori dai confini della pista e della strada. Ma mai premio è stato più meritato.  Se quello di Silvia è il volto di una campionessa di oggi, il futuro sorride alla padovana Veronica Zanon, 17enne di Galliera Veneta, tesserata per la Vis Abano, cui va il titolo di Promessa veneta dell’anno. Nel suo 2017, la conquista del titolo italiano allieve di salto in lungo e un bottino complessivo di quattro podi tricolori di categoria. La Festa dell’atletica regionale regalerà anche tre menzioni speciali ad altrettanti atleti – le vicentine Ottavia Cestonaro e Laura Strati e il trevigiano Mauro Fraresso – che rappresentano realtà in ascesa nel panorama dell’atletica italiana. Riconoscimenti speciali per il veronese Nicola De Marni e la trevigiana Paola De Santi, che i loro stessi colleghi di pista e pedane hanno votato Atleti master dell’anno. Premio Scatena (Dirigente dell’anno) a Leopoldo Destro, premio Ossena (Tecnico assoluto dell’anno) a Marco Chiarello, premio Idda (Tecnico giovanile dell’anno) a Ormisda De Poli. Mentre a Vanni Rodeghiero andrà un meritatissimo riconoscimento alla carriera. Tra i giudici di gara, premio Franceschini a Claudio Galeazzi e Noemi De Zan.

Veronica Zanon (Vis Abano), salto in lungo, Promessa veneta dell’anno.