di Enrico Daniele
(ph Chiara Nascimben)
Si infrange contro L’Aquila Rugby Club il sogno del Valsugana Rugby di conquistare la finale per salire in Eccellenza. Nonostante la partenza fulminante (uno due Beraldin – Caporello) i biancocelesti non resistono ad un secondo tempo tutto a favore degli ospiti. Grande il lavoro del pack aquilano e il gioco dei trequarti che ingabbiano gli astorini, costretti alla resa.
C’è tanta amarezza e delusione tra le fila del Valsugana, ma anche la consapevolezza di avere dato il massimo. “Se pensiamo che la scorsa stagione abbiamo giocato i play off retrocessione – dichiara Fabio Beraldin, ex presidente del Valsugana, ora consigliere federale – questo è da ritenersi un risultato eccezionale. Solo qualche anno fa nessuno avrebbe mai pensato che il Valsugana potesse giocare una semifinale del genere e questo deve essere motivo di orgoglio per i giocatori, lo staff e tutti i dirigenti”.
Felicità e la stessa consapevolezza nel club aquilano: “Tra mille difficoltà siamo arrivati tutti a conquistare questo risultato – afferma soddisfatto il presidente Mauro Zaffiri, che si complimenta con staff e giocatori – ora andiamo a giocarci la finale”.
L’Aquila bissa il successo di gara 1, vinta al Fattori 30-19 e un anno dopo la retrocessione, domenica prossima potrà giocarsi tutte le carte nella finalissima contro I Medicei dell’aquilano di Trasacco, Pasquale Presutti.
La cronaca.
Parte a mille il XV di Polla Roux che deve recuperare 4 mete subite all’andata, segnarne una in più e distaccare gli avversari di almeno 12 punti per sperare nella semifinale.
Fa un gran caldo a Padova e l’uno-due micidiale di Beraldin (3’) e Caporello (6’) con le trasformazioni di Roden metterebbero in ginocchio chiunque. Il caloroso sostegno del pubblico di casa aumenta la pressione dei biancocelesti che, tuttavia, subiscono la prima meta ospite al 9’ ad opera di Cemicetti. Da posizione angolata non riesce la trasformazione di Cozzi.
I padroni di casa sono aggressivi e mettono in difficoltà gli ospiti che faticano a prendere le misure e sbagliano anche una punizione non impossibile.
Dopo il water break la gara è caratterizzata da molte fasi statiche che rallentano il gioco, favorendo L’Aquila. Ma prima che Tomò mandi tutti al riposo, Beraldin azzecca la linea di corsa e marca meta. Roden è preciso e al riposo il Valsugana ha un discreto vantaggio sugli ospiti 21-5.
La ripresa è tutta un’altra partita.
I trequarti ospiti aprono il gioco al largo e la mischia fa la differenza. Il giallo a Rizzo facilita il lavoro dei neroverdi che vanno in meta con Rettagliata. Cozzi centra i pali.
Il Valsugana tenta di riordinare le idee, ma L’Aquila risponde con una meta di punizione.
Ora la faccenda si complica per il XV di casa che non riesce a reagire con la dovuta energia. Al 68’ la meta del bonus per gli ospiti: favorito da un intercetto è Speranza a schiacciare l’ovale e Cozzi a trasformare dalla piazzola.
Per il Valsugana ormai non c’è quasi più nulla da fare e L’Aquila infierisce con la quinta meta di Cerasoli, a seguito di una bella azione personale. Di Marco chiude il conto a favore dei suoi che vincono meritatamente 33-21.
Nell’altra semifinale, I Medicei Toscana Aeroporti sovrastano il Verona Rugby con il punteggio di 69-10 e volano in finale contro L’Aquila Rugby Club.
Il campo di gara di domenica prossima non è ancora stato definiti, anche se pare Parma l’unica destinazione possibile, data l’indisponibilità di altri campi di gioco a metà strada tra Firenze ed il capoluogo abruzzese.
Padova, campo Valsugana Rugby – 14 maggio 2017
Serie A, semifinale di ritorno play off
Valsugana Rugby Padova vS L’Aquila Rugby Club 21-33 (21-5)
Marcatori: p.t. 3′ Beraldin tr. Roden (7-0); 6′ m. Caporello tr. Roden (14-0); 9′ m. Carnicelli (14-5) 40′ m. Beraldin tr. Roden (21-5); s.t. 53′ m. Rettagliata tr. Cozzi (21-12); 65′ m. tecnica tr. Cozzi (21-19); 68′ m. Speranza tr. Cozzi (21-26); 77′ m. Cerasoli tr. Di Marco (21-33)
Valsugana Rugby Padova: Sartor; Lisciani, Dell’Antonio, Calderan (28′ Mamprin), Beraldin; Roden, Piazza (46′ Giallongo, 69′ Pauletti); Girardi (74′ Rizzo), Chimera (56′ Caldon), Rizzo (57′ Ramirez); Sironi, Trevisan; Varise (47′ Paparone), Pivetta (54′ Sanavia), Caporello (60′ Chapple).
Allenatore: Polla Roux
L’Aquila Rugby Club: Cozzi (69′ Cialente); Palmisano (41′ Laperuta), Erbolini, Angelini, Giorgini; Di Marco, Carnicelli (46′ Speranza); Basha (66′ Ponzi), Gentile, Canulli; Cerasoli, Cialone (51′ Vaschi); Montivero (68′ Rossi), Rettagliata (69′ Fusco), Schiavon (69′ Barducci).
Allenatori: Vincenzo Troiani e Pierpaolo Rotilio
Arbitro: Emanuele Tomò (Roma)
AA1 Boraso (Rovigo), AA2 Franzoi (Venezia)
Quarto uomo: Poggipollini (Bologna)
Cartellini: 48′ giallo a Rizzo (Valsugana)
Calciatori: Roden (Valsugana) 3/3; Cozzi (L’Aquila) 3/5; Di Marco (L’Aquila) 1/1
Note: giornata calda, spettatori 1000 circa.
Punti conquistati in classifica: Valsugana Rugby Padova 0; L’Aquila Rugby Club 5.
Man of the match: Jacopo Schiavon (L’Aquila Rugby Club)