Il gran caldo ha rallentato ma non fermato i protagonisti della Self Trascendece 24 ore di Padova. La terza edizione della manifestazione, organizzata dallo Sry Chinmoy Marathon Team in collaborazione con il Centro Provinciale Libertas di Padova e il comune di Padova allo stadio di Franceschini di Voltabarozzo, ha visto arrivare sul traguardo 31 atleti.
La miglior prestazione è stata quella di Antonio Tallarita, atleta di interesse nazionale nell’ultramaratona, che ha percorso 199,6 chilometri nell’arco delle 24 ore. Una prestazione ovviamente condizionata dalla giornata particolarmente calda in cui si è disputata la prova. Per Tallarita è arrivato anche il titolo italiano della specialità.
Tra le donne primo posto per Elisa Suman (161,62) anche lei nel giro azzurro, che ha preceduto la padovana Tiziana Fasolo che al debutto ha chiuso con 150,02 chilometri.
Tra i partecipanti anche Luciano Morandin, padovano specialista del retrorunning sulle lunghe distanze, che ha ritoccato il primato di corsa all’indietro nelle ventiquattr’ore, che già gli apparteneva, percorrendo 93,87 chilometri. A lui una targa speciale offerta dalla delegazione del Coni di Padova, con il delegato Flaviano Buratto che ha preso parte alle premiazioni assieme a Stefano Scevaroli, segretario nazionale Iuta, e all’assessore allo sport di Padova Cinzia Rampazzo.
