San Donà amara. Petrarca sconfitto nell’anticipo




San Donà –  Petrarca 19  – 10 (pt 5 – 3)

Marcatori: 14’ cp Fadalti, 32’ mnt Falsaperla, 52’ m. Francescato tr. Fadalti, 58’ m. Mortali tr. Mortali, 73’ m. Preston  tr. Mortali

Arbitro: Mitrea

San Donà  – Sconfitta per il Petrarca nell’anticipo televisovo della 14esima giornata del campionato di Eccellenza sul campo di San Donà

Primo tempo con il Petrarca in controllo dei possessi e in netto vantaggio nelle percentuali del territorio occupato. Fuori Benettin e Soffiato al 2’ per un terrificante “testa con testa” e sangue per entrambi, il mediano di mischia rientrerà intorno al 15’, per uscire al 40’ su decisione unilaterale del medico di campo  Il XV di Cavinato risulta però poco produttivo e quasi per niente efficace. Bianconeri che capitalizzano al 14’ con Fadalti un fallo a terra dei padroni di casa (ne sbaglierà uno 5’ dopo) e che al 31’ perdono palla a ridosso dei 22 veneziani, un secondo dopo che Mitrea aveva decretato il vantage over per un in avanti della difesa. Fuga di Patelli (60 metri) e palla a Falsaperla che (forse) schiaccia sulla linea  bianca nonostante il super recupero di Fadalti. Il primo tempo si chiude su un mezzo miracolo dello stesso Fadalti su Padrò che evita la seconda meta.

La ripresa si apre su una palla persa da Targa (controruck) e da un profonda incursione di San Donà dentro i 22 di attacco (avanti di Michelini). Al 48’ Falsaperla esce per giallo (professionale a terra) e il Petrarca, in superiorità numerica, prova l’accelerazione. L’ex Padrò esce per sangue, nel Petarrca entra Menniti per Marcato, Cavinato cambia la prima linea. Il ritmo si alza, Nikora apertura suona la carica e al 52’ Francescato è lesto a raccogliere una palla in ruck davanti ai pali e a schiacciare sotto la traversa. La partita sembra avviata a una conclusione in linea con le aspettative del XV bianconero ma…. al 57’ contrattacca Menniti, supera la lemtà campo, calcia a seguire e porta pressione fin dentro i 22. Schiabel recupera davanti alla linea di meta, si fa 50 metri quasivindisturbato e calcia a seguire nel nulla (dietro non c’è più nessuno!), arriva Mortali che fa 12 – 10. Partita riaperta e Petrarca in salita. Al 66’ San Donà (fallo di Zago) preferisce la rimessa a 5 metri al piazzato. Drive e giallo a Gower (67’). San Donà rinuncia ancora ai pali e ripete la rimessa a 5 metri. Si gioca in due metri quadrati, ne nasce una mischia ordinata per l’attacco. Al Petrarca mancano i chili di Gower, Bettin spinge da flanker. Altro calcio contro il Petarrca (Ferraro rischia il giallo) e altra rimessa a 5. Stavolta maul perfetta e meta di Preston (73’) che porta i padroni di casa a + 9. Il Petrarca ci prova, un bel drive al 76’ viene fermato da un fallo da cui nasce una rimessa a 5, con Gower in campo. Mischia Petrarca sui 10 metri al 78’. L’obiettivo è il punto di bonus difesnivo. Che non arriva, perché la sera del Venerdì santo, evidentemente, non è tempo di regali

Nell’altro anticipo di giornata larga (43 – 7) e preventivata vittoria delle Fiamme Oro su L’Aquila sul sintetico della Gelsomini a Ponte Galeria.

Domani: Calvisano – Lazio, Piacenza – Viadana e il derby Rovigo – Mogliano al Battaglini.