Il Valsugana è campione d’Italia! Nella finale per il tricolore, giocata sul neutro di Parma, le ragazze padovane hanno compiuto un capolavoro, riuscendo a togliere lo scudetto dalle maglie del Monza, conquistando così il primo tricolore della loro storia.
La finale è stata, come prevedibile, emozionante, combattuta e in bilico sino al termine. Parte meglio il Monza che gioca velocemente alla mano per sfruttare la sua caratteristica migliore. Le lombarde trovano la meta al 28’ con Silvia Gaudino, che schiaccia oltre l linea dopo un’azione del pacchetto. Immediata la reazione del Valsugana che si insedia nella metà campo del Monza e che trova proprio allo scadere del tempo, un calcio di punizione che Beatrice Rigoni mette tra i pali.
Nella ripresa le padovane, continuano ad attaccare, ma si tengono ben coperte per prevenire le possibili ripartente delle trequarti del Monza. Al 10’ altro calcio di punizione. Rigoni ancora una volta lo realizza. Il Valsugana si porta in vantaggio per 6-5. A questo punto il Monza attacca con veemenza, ma . come era già successo nella regular season – l’organizzatissima fase difensiva del Valsugana è impenetrabile. Dalla panchina Nicola Bezzati consiglia e incita le sue ragazze, gridando loro di mantenere la calma. Con un contrattacco il Valsugana, alla mezz’ora, si vede fischiare ancora un calcio di punizione a favore per un “tenuto”. Rigoni però è stata sostituita. Tocca a Valentina Ruzza presentarsi sulla piazzola. Con freddezza la Valsugirl infila l’acca. Ora il vantaggio è di 9-5. C’è da soffrire per altri 10 minuti. Perché subire una meta potrebbe vanificare tanta fatica. Il Monza tenta ancora, ma ormai la benzina è in riserva, mentre le ragazze padovane, oltre a un morale altissimo, hanno ancora fiato da vendere per difendere come si deve, senza correre soverchi rischi. Fino al fischio finale. Ed è il tripudio tricolore. Strameritato, perché in tutta la stagione il Valsugana non ha mai perso e ha dimostrato di essere la squadra migliore, la più forte.
“Sono felicissimo soprattutto per la ragazze e per lo staff tecnico – dice il presidente Fabio Beraldin – Ci hanno sempre creduto alla possibilità di vincere questo scudetto e alla fine ci sono riuscite con grande merito, giocando una partita con un cuore infinito. Ma è un risultato bello e importante per tutta la società e la dirigenza che da anni lavora con passione. Campioni d’Italia! Davvero una gioia immensa”.
RUGBY MONZA 1949 – VALSUGANA PADOVA, 05 – 09 (5-3)
MONZA RUGBY 1949: 15 Dell’Oca Rachele; 14 Panizzuti Francesca, 13 Bollini Ilenia, 12 Rochas Elisa, 11 Magatti Maria; 10 Trilli Sara, 9 Russo Novella; 8 Gaudino Silvia, 7 Locatelli Isabella, 6 Arrighetti Ilaria; 5 Pillotti Elisa, 4 Elemi Martina; 3 Bettolatti Rosa, 2 Cammarano Lucia, 1 Barazzetta Cecilia (capitano). Allenatore: Geddo, assistente Grieco.
A disposizione: 16 Barillari Andrea, 17 Di Toma Lucia, 18 Arpano Silvia, 19 Panisi Cecilia, 20 Jacopetti Sara, 21 Calabrese Lisa, 22 Piccini Alessandra, 23 Salerio Alice, 24 Lisotti Elisa, 25 Severgnini Marvin.
VALSUGANA RUGBY PADOVA: 15 Bertoglio Enrica; 14 Veronese Maria Diletta, 13 Folli Silvia, 12 Zangirolami Paola, 11 Vitadello Elena (56 Chiara Nascimben); 10 Rigoni Beatrice (75 Elena Sgro) 9 Salvadego Claudia; 8 Giordano Elisa, 7 Serafin Anna, 6 Giordano Alessia; 5 Veronese Beatrice, 4 Ruzza Valentina; 3 Cerato Giulia, 2 Salvadego Sofia (39 Marina Migotto), 1 Galiazzo Alice (capitano).
A disposizione: 16 Jeni Giada, 20 Bortolotto Rossana, 21 Cuman Giulia, 22 Linarello Sveva, inben Chiara. Allenatori: Bezzati e Faggin.
Marcatori: 28 Mt Gaudino; 40 cp Rigoni; II° Tempo: 10 cp Rigoni; 30 cp Ruzza.
Arbitro Clara Munarini
Gdl: Barbara Guastini e Maria Giovanna Pacifico
Quarto Assistente: Francesca Giuliani
Note: Cartellini gialli: al 41 per Rochas (Monza); al 80 per Veronese (Valsugana)