Indiscrezioni dal sito Rugbymeet.
di Enrico Daniele
Tra le venete del Top12 è il mercato di Rovigo e Petrarca a riempire le cronache.
GREEF DAI MEDICEI A ROVIGO
Di ieri la conferma dell’ingaggio di Carel Greef da parte della Femi CZ Rovigo.
Sudafricano di Klerksdorp, classe ’90, riveste il ruolo di numero 8. Nelle ultime due stagioni in forza ai Medicei (52 presenze e 75 punti) nel suo passato 6 presenze con i Cheetahs nel Super Rugby. Ultima stagione in Sudafrica nel 2016/17 con i Pumas in Currie Cup.
Coprirà il vuoto lasciato da Fabio Michelotto e sarà valida alternativa a Matteo Ferro, che potrebbe ricoprire anche il ruolo di seconda linea.
PETRARCA, INCOGNITA CONFORTI
Anche i “cugini” d’oltre Adige muovono le pedine sul mercato.
Tuttavia, a differenza dei colleghi polesani, nulla di ufficiale, solo indiscrezioni.
Avrebbe del clamoroso la notizia riportata in serata da Rugbymeet che tra i partenti vorrebbe anche Federico Conforti, ex capitano del Petrarca, beniamino indiscusso della tifoseria, dato in direzione Reggio Emilia, come i compagni Filippo Gerosa e Angelo Leaupepe.
Spostamenti anche sulla panchina bianconera: dopo la conferma di Andrea Marcato (unica notizia ufficiale), a lasciare la guida della mischia sarebbe Roberto Santamaria. Il messinese, ormai trapiantato a Treviso, ha lasciato anche la guida tecnica del Casale e sarebbe in procinto di allenare la mischia dell’Accademia Federale di Remedello, posto lasciato libero da un altro ex tecnico e giocatore del Petrarca, Andrea Moretti, in procinto di passare alle Zebre col collega Fabio Roselli.
Sul fronte degli arrivi, sempre secondo Rugbymeet, sarebbero in procinto di accasarsi alla Guizza sia Alessandro Zanni che Tito Tebaldi, due non proprio di “primo pelo”.
Si ipotizza quindi uno spostamento di Alberto Chillon da mediano di mischia all’apertura.
Due gli ingressi “meno stagionati”: il giovane mediano di mischia romano Matteo Panunzi (da Reggio) nato a Roma il 12-05-1997, già permit player alle Zebre e il già citato Federico Pavesi, pilone destro da Rovigo.
Poco o nulla trapela dagli ambienti padovani. Anche lo stesso Marcato dichiara a Rugbymeet: “Tiro avanti un po’ alla giornata. Come tutti del resto”.