Rugby Top12 mercato: Petrarca, l’addio di Alberto Saccardo e dal San Donà affare fatto per Lyle.

Alberto Saccardo, capitano dell'ultimo scudetto del Petrarca. Un addio mesto, come altri protagonisti di quella stagione tricolore.



Anche il capitano del tredicesimo scudetto bianconero abbandona il Petrarca con destinazione Vicenza.
Al suo posto il 33enne ex Calvisano, Luca Beccaris.
L’utility back inglese dal piede buono, lasciato libero dal presidente Marusso.
di Enrico Daniele

Al Petrarca un altro addio che fa parlare.
Alberto Saccardo, chiude mestamente la sua storia con la società che l’aveva cresciuto e, forse troppo presto, lasciato andare via prima a Roma, poi ai Cavalieri Prato e a Mogliano, da dove era tornato per diventare il capitano del tredicesimo scudetto. Anche il “Sacca” utilizza i social per pubblicarne l’annuncio, che assomiglia più ad un epitaffio, come in precedenza hanno fatto altri protagonisti delle ultime stagioni petrarchine.

Inutile ribadire che non se ne vedono le ragioni, anche se un motivo ci sarà, se consideriamo che a sostituirlo è stato ingaggiato un non più giovanissimo Luca Beccaris, torinese del 1987 (solo un anno in meno di Saccardo), 198 cm per 120 kg. Un lungo passato di scudetti con Calvisano e parentesi a Prato, poi quattro stagioni in Francia.

Scott Cameron Lyle, utility back inglese, da San Donà al Petrarca.

UN INGLESE ALLA GUIZZA.
Manca solo l’ufficialità, tuttavia fonti attendibili danno per acquisito il trasferimento di Scott Cameron Lyle dal San Donà al Petrarca.

Inglese di Norwich, 182 cm per 90 kg, classe 1996, compie oggi 24 anni. Alla Lafert dal gennaio 2019, dove veniva utilizzato estremo, è dotato di un buon piede e di un’ottima visione di gioco. Prima di approdare in riva al Piave, giocava nel club scozzese di Ayr, dove era stato nominato giocatore dell’anno nelle ultime due stagioni e top scorer del campionato.

Al Petrarca avrà il compito di rimpiazzare l’uscita di Ragusi, ma potrebbe essere impiegato anche come apertura, eventuale alternativa a Chillon, spostato dal ruolo di mediano di mischia dopo l’arrivo del giovane Matteo Panunzi dal Valorugby.

 

 

SAN DONA’, LIBERI TUTTI. MOGLIANO CAUTO SUL MERCATO.
A San Donà il presidente Alberto Marusso non rilascia dichiarazioni ufficiali per motivi di opportunità, considerate le incertezze sulla effettiva partenza del prossimo campionato ma, soprattutto, sulla possibile mancanza del promesso sostegno economico per l’emergenza Covid-19 da parte della Federazione.

Alla società veneziana, infatti, non sarebbero sufficienti il contributo del main sponsor Lafert e i 150 mila euro promessi dalla FIR, per mantenere una rosa diventata troppo costosa di questi tempi. La società biancoceleste potrebbe quindi decidere di ripartire da una serie inferiore.

Perciò, liberi tutti di cercarsi un’alternativa altrove.

Lo ha già fatto anche l’apertura inglese Samuel Lee Katz, annunciato dai Lyon di Piacenza. Con Lyle, anche Edward Reeves sembra essere nel mirino del Petrarca – che dovrebbe però sborsare soldi per il cartellino – mentre si parla anche di trattative in corso per Mattia Cattelan e Gustavo Mozzato (ormai italianizzato definitivamente) pronti a vestire la maglia bianconera. Destinazione Mogliano invece per un altro ex petrarchino: Paul Derbyshire assieme ad Andrea Ceccato, veterano ed ex capitano biancoblù. Il club della Marca si muove cautamente sul mercato a causa delle oggettive difficoltà economiche che affliggono maggiormente i club di seconda fascia. Tuttavia, è stato annunciato anche Stefan Basson come assistant di Salvatore Costanzo nella speranza che la situazione generale prenda una piega migliore.

PRESUTTI, FIRENZE ADDIO.
Anche il decano degli allenatori del Top12 chiude la sua avventura a Firenze. Nel club del capoluogo toscano le sopraggiunte difficoltà economiche hanno fatto sì che la rosa si sia privata dei pezzi migliori e di entrambi i tecnici. Basson a Mogliano e, appunto, Pasquale Presutti, che potrebbe portare il suo contributo di esperienza a qualche società minore non lontana dalla sua terra di adozione, Padova.