Ma il bonus non c’è.
Rovigo concreto: a Firenze punteggio pieno e primato.
Mogliano: tonfo in casa contro il Valorugby.
Domani i due posticipi.
di Enrico Daniele
Si sono disputate nel pomeriggio di oggi tre match del campionato Top12. Domani le altre due gare che chiudono il tabellone della sesta giornata, iniziata venerdì sera con il derby del Po, vinto in maniera rocambolesca dall’HBS Colorno in casa dell’IM Exchange Viadana per 23-22. Primo successo in assoluto per i rossi di Prestera che alla fine del primo tempo erano sotto 17-6.
Un secondo tempo encomiabile, iniziato subendo la quarta meta che tuttavia non ha tolto il morale e la forza per ribaltare il risultato con due mete e il calcio conclusivo di Ceresini a quattro minuti dal termine. Alla gioia di Sarto & C. ha fatto da contraltare la grande delusione dei giocatori di Viadana cui va il merito delle quattro mete e i due punti in classifica.
TRIS DEL PETRARCA CONTRO LE FIAMME ORO
L’Argos Petrarca fa suo anche il terzo match consecutivo contro le Fiamme Oro, sconfitte 24-0. Dopo le due nelle semifinali di Coppa Italia, è arrivata la vittoria anche in campionato, che è quello che contava di più per gli uomini di Andrea Marcato, dopo la brutta sconfitta subita a Mogliano al quinto turno.
Lo score del match tutto nella prima frazione di gioco con la prima meta di punizione assegnata da Liperini al 6’ (drive da touche), quella di Fadalti al 29’ dopo una bella combinazione con Riera, e poi quella dello stesso centro argentino (Man Of The Match) imbeccato da Faiva con la difesa cremisi che si fa sorprendere. Allo scadere il piazzato di Garbisi che chiude le marcature. Fiamme Oro pressoché assenti dalle parti della metà campo padovana, molto imprecise nelle rimesse laterali, punto di forza oggi del Petrarca. Nella ripresa gli uomini di Guidi sembrano più convinti ma tutte le azioni offensive sono contenute dall’ottima difesa padovana. Il match diventa noioso con molte interruzioni e il risultato non cambierà, con il Petrarca che ha provato a mettere a segno la quarta meta, senza riuscirci. Niente bonus, quindi ma quattro i punti per la classifica e terzo posto provvisorio in attesa dei posticipi di domenica.
KO CASALINGO DEL MOGLIANO: TROPPO FORTE IL VALORUGBY
Resta a zero anche il Mogliano nell’incontro casalingo contro il Valorugby che ha sempre avuto il pallino del gioco in mano. Su un Quaggia appesantito dalle abbondanti piogge vince la fisicità degli emiliani, già in vantaggio 24-0 alla fine del primo tempo con le mete di Bertaccini, Luus e Favaro, trasformate da Farolini (Man Of The Match) che piazza anche una punizione. Nella seconda frazione le marcature di Fusco e Vaeno chiudono il tabellino nettamente a favore del Valorugby che vince 36-0 e resta in testa alla classifica generale.
ROVIGO, TRASFERTA CONVINCENTE A FIRENZE
Vittoria scaccia crisi della Femi CZ Rovigo a Firenze contro i Medicei, sconfitti 34-3. Dopo la prima sconfitta stagionale dei bersaglieri a Viadana in Coppa Italia, sul terreno fangoso del Ruffino Stadium gli uomini di Casellato lasciano ai toscani l’unico calcio di punizione di Newton per un primo, effimero, vantaggio. Pur se piuttosto equilibrato, il primo tempo vedrà alla fine primeggiare Rovigo che riesce a concretizzare in meta con Vian dopo alcune mischie sui 5 metri avversari. Ripresa tutta di marca rossoblù con le mete di Angelini, Odiete e Nicotera, due arrotondate dal piede di Menniti Ippolito. Cinque punti per Rovigo, trascinato dal capitano Ferro (Man Of The Match), e condivisione della prima piazza con il Valorugby.
SAN DONÁ POSTICIPO DOMENICALE A ROMA
Domenica il posticipo della quarta squadra veneta: la Lafert San Donà sarà di scena a Roma contro il fanalino di coda Lazio.
Ai fini della classifica da tener sotto osservazione la trasferta del Kawasaki Robot Calvisano a Piacenza contro la Sitav Lyons.
CLASSIFICA
Primo posto con 26 punti per il Valorugby e Femi CZ Rovigo; terza piazza per l’Argos Petrarca 23 punti; 21 Kawasaki Robot Calvisano* e Fiamme Oro; 19 Mogliano; 11 Lafert San Donà*; 9 IM Exchange Viadana; 6 Medicei, 4 Sitav Lyons*; 1 Lazio*
*Una partita in meno