Le Fiamme Oro all’Argos Arena.
Al Battaglini di scena il Viadana.
di Enrico Daniele
Ancora un doppio stop per il campionato Top12 che lascia il posto alle semifinali di Coppa Italia.
Due le squadre venete ancora in competizione: l’Argos Petrarca che si è aggiudicata il diritto grazie alle due vittorie con punteggio pieno nelle altrettante gare del girone C; la Femi CZ Rovigo che, alla pari del Petrarca, ha vinto le due gare del girone B, pur con un punto in meno.
Escluse le altre due venete, San Donà e Mogliano, giunte rispettivamente seconda e terza nel girone del Petrarca.
ARGOS PETRARCA vs FIAMME ORO
Domani alla Guizza, ospite del Petrarca le Fiamme Oro, gara che servirà ad Andrea Marcato per valutare quanto l’inattesa sconfitta di domenica a Mogliano in campionato possa essere considerata solo un imprevisto di percorso.
Verifica anche per le Fiamme Oro che sabato in campionato hanno risolto il match contro Viadana grazie ad una imperiosa volata da metà campo di Ugo D’Onofrio ma, soprattutto, per una difesa mantovana ferma nell’occasione.
Arbitrerà il match il fischietto rodigino Federico Boraso con AA1 Matteo Liperini (Livorno) e AA2 Riccardo Bonato (Rovigo). Quarto Uomo Marco Panin (Rovigo). Kick off ore 15.00.
FEMI CZ ROVIGO vs IM EXCHANGE VIADANA 1970
Ancora un match casalingo per la Femi CZ Rovigo. Sabato scorso in campionato contro una tenace Lafert San Donà è stato piuttosto difficile per gli uomini di Casellato portare a casa l’incontro, risolto solo all’ultimo minuto con una meta di Ferro sostenuto dal pack. Domani il ritorno in campo di Menniti Ippolito e Antl tra i bersaglieri che dovrebbero ritrovare maggior sostanza in fase offensiva. Tantissimi i cambi (12) nella formazione del Viadana rispetto a quella di sabato contro le Fiamme Oro che potrebbe avere un doppio significato: a Jimenez la Coppa Italia non interessa o vuole dare uno scossone all’ambiente dopo le quattro sconfitte ed una sola vittoria maturate sin qui in campionato.
La partita, kick off ore 15.00, sarà diretta dal sig. Riccardo Angelucci di Livorno con AA1 Gabriel Chirnoaga di Roma, AA2 Filippo Bertelli di Brescia e Quarto Uomo Ferdinando Cusano di Vicenza.
