Rugby Peroni Top12: test match, FemiCZ di misura sulle FFOO, l’Argos rincorre il Valorugby

Rugby Peroni Top12: test match, FemiCZ di misura sulle FFOO, l'Argos rincorre il Valorugby



Rovigo passa in rimonta, il Petrarca insegue.
di Enrico Daniele

Giocati venerdì e sabato i due test match pre-season di Rovigo e Petrarca.
Tutto sommato un primo bilancio positivo sia per Rovigo, che ha sconfitto di misura le Fiamme Oro, che per il Petrarca, costretto però ad inseguire, senza raggiungere, il Valorugby. Trattandosi della prima uscita e contro avversari di rango, i due tecnici si dichiarano comunque soddisfatti.

Due cose positive – commenta a fine gara Umberto CasellatoLa prima è che siamo andati sotto di 17 punti e siamo riusciti a riprendere la partita e la seconda è che abbiamo difeso per tre-quattro minuti dentro i nostri cinque metri senza far segnare punti. Volevamo vincere la partita e l’abbiamo fatto. I punti negativi del match sono stati i tanti calci presi contro e le tante penalità.”

“È stato un buon allenamento – dice a fine gara il tecnico dei padovani Andrea MarcatoAbbiamo fatto giocare tutti con molta rotazione. Di negativo ho visto la disciplina, abbiamo subito tante punizioni.”

FEMI CZ ROVIGO v FIAMME ORO 26-24 (14-17)
Primo quarto di gara e sono già tre le marcature delle Fiamme Oro: la prima al 2’ di Mba, grazie ad una sbavatura di Rovigo. La seconda al 18’ dagli sviluppi di una rimessa laterale sui 5 metri con Moriconi che posa l’ovale oltre la linea per lo 0-10 (fuori i due tentativi di trasformazione di Di Marco). La terza al 21’, ancora con Mba. Stavolta Di Marco centra i pali tracciando un solco profondo 17-0.
I bersaglieri ci mettono un po’, tuttavia la reazione c’è: Angelini, appena entrato, marca meta al 26’, e allo scadere è l’ex Valsugana Citton a marcare pesante, con Ambrosini che arrotonda entrambe e marcature, rimettendo le cose, quasi, a posto: 14-17.

Il sorpasso dei padroni di casa è ad inizio ripresa: Antl posa l’ovale in mezzo ai pali e Menniti Ippolito marca i suoi primi due punti da rossoblù. Al 65’ è ancora Rovigo a passare con Vian, dopo una touche sui 5 metri avversari. Ambrosini fallisce la trasformazione e il knock out di 4-0 stordisce un po’ le Fiamme Oro che incassano ma non demordono, chiudendo il tabellino al 72’ con la meta di capitan Cristiano, trasformata da Azzolini per il 26-24 finale.

ARGOS PETRARCA RUGBY v VALORUGBY EMILIA 19-26 (7-7, 7-14, 19-21)
Quattro le frazioni di gioco tra Petrarca e Valorugby nel caldo pomeriggio di sabato all’Argos Arena.

Match con ritmo iniziale sostenuto. Passano per primi gli ospiti al 5’ con Fusco, alla prima azione di rimessa dopo la sfuriata padovana: gli emiliani lavorano veloci sull’out di sinistra con Falsaperla e Costella, palla dalla parte opposta del campo e meta del mediano di mischia “nipote d’arte”. Farolini arrotonda.

Occasione al 10’ per i padroni di casa, buon lavoro di Marinello per Beraldin che, prima di posare in meta, pesta però la linea laterale. Nell’occasione Marinello si infortuna alla spalla e viene sostituito da Carnio. Due minuti più tardi azione briosa a tre: Ragusi, Trotta e Capraro che si libera dell’ultimo uomo posando oltre la linea. Garbisi pareggia i conti: 7-7. Pari anche negli infortuni: con Marinello, fuori anzitempo anche il neo-capitano ospite Mordacci.

Secondo quarto e altro infortunio: Zini, schierato a centro, cede il posto a Leaupepe. Al 6’ bel buco di Garbisi, apparso subito a suo agio nella categoria, ma anche Leaupepe posa il piede in out prima di schiacciare in meta. Al 15’ quasi meta di Falsaperla e giallo a Nostran per placcaggio di spalla. Al 17’ l’ex Rovigo Majstorovic non trova adeguata opposizione alla sua potente penetrazione in meta. Farolini firma il 7-14.

Il terzo quarto si apre con una cavalcata di Fadalti che brucia in velocità Falsaperla costretto alla touche, dopo la quale è Broggin a tuffarsi letteralmente sul palo di destra per la seconda meta padovana, trasformata da Fadalti. Sul cambio di fronte gli ospiti sfruttano il lavoro di una mischia davanti i pali del Petrarca e Muccignat centra la terza meta, con Gennari che trasforma.
Poco dopo buona iniziativa di Coppo che taglia in orizzontale il campo sulla linea dei 10 avversari, palla a Leaupepe fermato al limite dei 22. Sull’azione successiva la meta della giovane ala padovana, servita da un prezioso grubber di Garbisi che non trasforma, bloccando il tabellino del terzo quarto sul 19-21.

Quarta frazione con le squadre che sentono il peso della fatica e del caldo, ancora troppo estivo. Tuttavia, sono gli ospiti ad allungare ancora con Rimpelli, in bandierina di destra. Prima del termine il Petrarca ha due buone occasioni di meta che non sfrutta e il match finisce col fischio di Gnecchi sul 19-26 a favore del Valorugby.