Rugby Peroni Top 12: Petrarca in testa alla classifica. Rovigo, vittoria all’ultimo minuto

Alberto Chillon e Alberto Saccardo nel match vinto contro il Lyons Piacenza (ph Uff. Stampa Piacenza)



Il Petrarca vince contro un insidioso Piacenza.
A Colorno il protagonista è ancora Menniti Ippolito.
San Donà, niente da fare contro Calvisano.

Oggi si gioca il posticipo tra Mogliano e Viadana.
I risultati e la classifica dopo il terzo turno.
di Enrico Daniele

Sabato mattina dedicato interamente alla finale del Campionato del Mondo: il Sudafrica domina l’Inghilterra, favorita dai pronostici, e vince il mondiale battendo il XV reale per 32-12. Dopo quello del 1995, immortalato dall’ “Invictus” cinematografico e quello del 2007, oggi è arrivato il terzo sigillo degli Springboks nella massima competizione mondiale. Bastava questo per chiudere un sabato che, invece, ci ha regalato emozioni di tipo diverso nel campionato domestico.
 
PETRARCA E ROVIGO BATTONO LE MATRICOLE
Due match molto diversi quelli giocati all’Argos Arena e a Colorno.
A Padova il Petrarca ha trovato nella Sitav Lyons Piacenza una squadra che le ha dato parecchio filo da torcere, soprattutto nella prima frazione di gioco, chiusa 17-8 in favore dei padroni di casa. Per il Petrarca le mete di Rizzo al 28’ e Fadalti al 36’. Molto aggressivi gli ospiti che, a dispetto di un organico di caratura inferiore, si sono presi il lusso di andare anche loro in meta con una bella azione lineare di Conti al 33’. Un po’ disuniti nel secondo tempo, hanno però lasciato spazio all’artiglieria bianconera che ha doppiato le due mete del primo tempo (49’ De Masi e 70’ Trotta). Man Of The Match Simone Ragusi che ha messo lo zampino nella costruzione di almeno due delle quattro mete padovane. Cinque i punti in classifica che assicurano la prima posizione agli uomini di Andrea Marcato. Piacentini solitari ed ultimi in classifica a zero punti.

A Colorno la Femi CZ Rovigo ha giocato un bel testa a testa con la matricola HBS, spuntandola solo all’80’ con il solito calcio di punizione di Menniti Ippolito, vincitore anche della personalissima sfida con l’ex nr. 10 rossoblù Leonardo Mantelli (5/5 contro il 2/4 dell’ex di Rovigo).
In vantaggio già al 2’ (meta di Antl tr Menniti Ippolito), il XV polesano si fa raggiungere e superare a chiusura del primo quarto di gara: all’8’ meta di Terzi dagli sviluppi di una rimessa laterale e al 23’ meta di Baruffaldi trasformata da Mantelli, con Rovigo in 14 per l’espulsione temporanea dell’ex Canali. Sul 12-7 prima della fine è ancora Menniti Ippolito a risollevare le sorti rossoblù con un piazzato al 31’ e poi arrotondando la meta di Cadorini al 39’.
Il gioco riprende sul 17-12 per Rovigo ma l’inizio è favorevole ai padroni di casa subito in meta al 42’ con Tuilagi (Man Of The Match). Sul 17 pari il secondo cartellino giallo per un Rovigo molto indisciplinato: Momberg lascia i suoi in 14, ma Colorno non sa approfittarne, pur dando l’impressione di condurre il gioco. Gli ultimi 10 minuti della partita sono determinanti: al 74’ Menniti Ippolito segna una punizione, al 76’ Mantelli pareggia il conto, ma allo scadere, come contro le Fiamme Oro, è ancora l’apertura padovana a regalare tre punti e vittoria alla propria squadra.
Finisce 20 a 23 per Rovigo che incassa quattro punti, mentre Colorno incamera il primo punto (bonus difensivo) della stagione.

LAFERT SAN DONA’ SCONFITTA A CALVISANO
Come pronosticato, il match contro i Campioni d’Italia in carica del Calvisano era la “mission impossible” della Lafert che esce sconfitta dal Pata Stadium 27-10, senza quel punto di bonus che, in buona sostanza, era il suo obbiettivo di giornata. Troppo forti i gialloneri di Massimo Brunello che hanno condotto il match dall’inizio alla fine realizzando le quattro mete del bonus d’attacco (9’ Pescetto, 30’ Morelli, 65’ Mori e 74’ Vunisa) incassando l’unica meta nel primo tempo (25’ Meachen). Testa della classifica per Calvisano in condivisione col Petrarca.

IL DERBY ROMANO ALLE FIAMME ORO, DISFATTA MEDICEI A REGGIO
Le Fiamme Oro vincono il derby casalingo contro la Lazio 34-22. Match spigoloso, come recita il commento dell’ufficio stampa cremisi, non semplice da portare a casa.
Padroni di casa sempre avanti nel punteggio (p.t. 14-0) ma che lasciano spazio agli ospiti per andare in meta ben quattro volte nel secondo tempo e conquistare il punto di bonus difensivo per muovere finalmente la classifica. Ora i laziali sono appaiati a Colorno e Medicei. Le Fiamme Oro sono terze.

Toscani che a Reggio Emilia contro il Valorugby mettono a segno solo un calcio di punizione, poi nulla più, venendo travolti dalle cinque mete del XV di Roberto Manghi.

Il match tra Mogliano e Viadana costituisce il posticipo odierno.

I risultati e la classifica provvisoria.
HBS Colorno v FEMI-CZ Rovigo 20-23 (1-4)
Kawasaki Robot Calvisano v Lafert San Donà 27-10 (5-0)
Fiamme Oro Rugby v S.S. Lazio Rugby 1927 34-22 (5-1)
Argos Petrarca v Sitav Rugby Lyons 31-8 (5-0)
Valorugby Emilia v Toscana Aeroporti I Medicei (38-3)

La classifica provvisoria dopo 3 giornate di campionato:
15 Argos Petrarca e Kawasaki Robot Calvisano; 13 FEMI-CZ Rovigo; 11 Valorugby Emilia e Fiamme Oro Rugby; 10* Mogliano Rubgy 1969; 5 IM Exchange Viadana 1970* e Lafert San Donà; 1 HBS Colorno, S.S. Lazio Rugby 1927, Toscana Aeroporti I Medicei; 0 Sitav Rugby Lyons-
*Una partita in meno