Rugby Eccellenza: l’affaire San Donà potrebbe bloccare la fase finale del campionato




di Enrico Daniele
(foto di Ornella De Nes)

Mancano 80 minuti alla conclusione della regular season del campionato d’Eccellenza e dovremo aspettare l’ultimo weekend di aprile per sapere chi sarà la quarta contendente ad entrare tra le quattro delle semifinali.
Tuttavia, gli ultimi 80 minuti potrebbero non bastare a definire la quarta pretendente se il San Donà decidesse di ricorrere al TAR.

Infatti, dopo la conferenza stampa del giovedì santo e le amare conclusioni del presidente dei veneziani Alberto Marusso (http://boccacciorugbynews.blogspot.it/2017/04/san-dona-e-la-penalizzazione-una.html), c’è da credere che la storia non sia ancora finita, anzi, debba ancora essere scritta del tutto. Ipotizzando il probabile ricorso al TAR del San Donà per il riconoscimento del danno economico ci potrebbe essere la concreta possibilità che, con un decreto cautelare urgente, il TAR decida di sospendere la fase finale del campionato per ridiscutere nel merito la questione ed eventualmente ridefinire la griglia delle squadre partecipanti ai play off. Lo si è già visto in altri sport, con le federazioni obbligate poi a ridisegnare le classifiche.

Sarebbe un ulteriore colpo di scena ad un campionato che, piuttosto, avrebbe bisogno di elevare la qualità e non scivolare nel più basso dilettantismo.
L’ultima giornata la Lafert San Donà giocherà al “Pacifici” contro la SS Lazio, già matematicamente salva. E’ chiaro che il team di Zane Ansell punterà a vincere con il massimo bottino nel caso tutto fosse rimesso in discussione.

Comunque nel prossimo weekend, per l’ennesima volta in stagione, il campionato si ferma nuovamente. Sabato non si gioca, e domenica saranno in campo solo le serie minori.

Intanto vediamo di analizzare qual è la situazione dopo la XVII giornata, disputata tra venerdì e sabato scorso.

Se la vittoria di Calvisano nell’ anticipo del venerdì santo al “Pata Peroni Stadium contro la Conad Reggio era più che scontata, ha fatto scalpore la sconfitta interna della Femi CZ Rovigo ad opera delle Fiamme Oro.
Il XV di McDonnell e Wright insidiava la seconda posizione del Petrarca ma si è fatta superare dai poliziotti, alla seconda vittoria esterna in stagione, dovendosi quindi accontentare della terza piazza, rimanendo otto lunghezze dietro al Petrarca.
Il coach cremisi Umberto Casellato, che a fine stagione lascerà la guida dei poliziotti, confidava anche in un passo falso di Viadana, ma la squadra di Frati non ha avuto grossi problemi a far suo l’incontro all’ Acqua Acetosa contro la SS Lazio e, per il momento, è ancora davanti alle Fiamme Oro di 3 punti.

Decisivo quindi il XVIII e ultimo turno: il calendario mette davanti ai mantovani proprio la Femi CZ Rovigo allo “Zaffanella”, mentre i cremisi avranno un turno sulla carta più facile a Ponte Galeria contro il Mogliano Rugby.

Nessun problema per il Petrarca che ha gestito la partita a Mogliano con autorità, marcando otto mete, contro due subite, tenendo costantemente il pallino del gioco e mostrando anche molta qualità, rispetto alla brutta gara a San Donà.
L’ultimo turno casalingo contro Calvisano potrebbe quindi essere solo una formalità per entrambi i club.
La Club House del Petrarca, per l’occasione, ha organizzato un Terzo Tempo speciale, “Go play off, Go!”, sotto il “Palapetrarchi”, invitando alla festa anche la tifoseria avversaria con musica live e birra a fiumi.

Giochi fatti invece in coda dove la Sitav Lyons Piacenza, sconfitta in casa dalla Lafert San Donà, deve dare addio l massimo campionato dopo solo due stagioni.
Il club veneziano, senza la nota penalizzazione, sarebbe virtualmente nei play off, con un punto in più di Viadana.