In trasferta vince il Petrarca e Rovigo perde ma si qualifica.
La finale il 18 gennaio 2020.
di Enrico Daniele
Sarà Derby d’Italia per la finale di Coppa Italia.
Questo è il verdetto emesso dal campo oggi, al termine delle due semifinali di ritorno che Argos Petrarca e Femi CZ Rovigo hanno disputato in trasferta, rispettivamente contro Fiamme Oro e IM Exchange Viadana, nonostante l’esito diverso delle due gare.
E sarà anche il primo incontro stagionale tra le due storiche rivali nel più longevo derby dello sport italiano.
ARGOS PIU’ FORTE DELLE FIAMME
Vince anche la semifinale di ritorno l’Argos Petrarca che sul sintetico della Caserma Gelsomini di Ponte Galeria controlla il match e batte 18-12 le Fiamme Oro. Risultato messo al sicuro già nel primo tempo con il tabellino aperto dal piazzato di Fadalti al 27’, sul giallo di Stoian, e dopo che il XV di capitan Trotta era riuscito a serrare nella propria metà campo i padroni di casa, dimostrando di voler chiudere al più presto il match per non correre rischi. Al 33’ la meta di Leaupepe arrotondata da Fadalti allargava la forbice e in chiusura era ancora Fadalti dalla piazzola ad allungare ulteriormente per il 13-0 con il quale finiva il primo tempo.
Alla ripresa del gioco la prevista reazione d’orgoglio del XV della Polizia di Stato si concretizza al 46’ con la meta del mediano di mischia ex Medicei Fusco (5-13) ma è ancora Fadalti a tenere a debita distanza i padroni di casa con la seconda meta padovana al 50’, dopo il secondo giallo a carico del cremisi Giovanni D’Onofrio (5-18). Punte nell’orgoglio le Fiamme provano a risalire la china ma non riescono a sfruttare la superiorità numerica per il cartellino giallo a Cannone (al debutto stagionale dopo tre mesi a Treviso). Infatti, la meta d’intercetto con volatona di 50 metri di Gabbianelli trasformata da Azzolini arriva solo al 78’, troppo per sperare di ribaltare un risultato ormai segnato a favore dell’Argos che, stavolta, è lei a volare in finale. Man Of The Match l’ultimo arrivato in casa bianconera, James Faiva, oggi in veste di apertura data l’assenza di Paolo Garbisi, capitano della Nazionale Under 20 in trasferta a Grenoble.
VIADANA, LA VITTORIA CONTRO ROVIGO NON BASTA
Non è sufficiente la vittoria per 17-5 dell’ IM Exchange Viadana in casa contro la Femi CZ Rovigo, alla prima sconfitta stagionale.
Ci ha provato i XV di Jimenez a ribaltare il pesante passivo dell’andata, immediatamente in meta con Spinelli al 3’, arrotondata dal piede di Ceballos (7-0). Sono bravi i padroni di casa a tenere a freno ogni attacco di Rovigo che non può nulla contro la difesa ben impostata dei gialloneri.
Dopo la prima frazione, chiusa 7-0, la ripresa è ancora favorevole ai mantovani, abili a sfruttare uno svarione difensivo dei bersaglieri per mandare in meta Ferrarini al 42’. Ceballos fa il suo dalla piazzola e Viadana si porta sul doppio break 14-0. Gli unici punti rossoblù arrivano grazie alla meta di Cioffi che Menniti Ippolito non riesce a trasformare (14-5). Poi Ceballos prima fallisce un calcio di punizione al 52’ e poi centra i pali nel successivo tentativo al 64’ fissando il tabellino sul 17-5. Nel finale Rovigo ha provato più volte ad avvicinarsi all’area di meta avversaria, tuttavia commettendo troppi errori. Ciononostante, grazie al risultato dell’andata, giocherà la finale del 18 gennaio prossimo.