La pioggia dei giorni scorsi e qualche problema familiare o fisico che impediva ad alcuni atleti, soprattutto provenienti dalla Toscana a presenziare alle gare, non promettevano nulla di buono. Ci si attendevano quindi delle manifestazioni sotto tono ed invece ecco la partecipazioni che nobilita le gare e fa vivere entusiasmanti duelli sul filo dei secondi.
Mi spiego meglio raccontando prima i fatti e poi delle gare. Sono circa le 7,30 del mattino e mi sto recando con tutta l’attrezzatura in zona gara, quando ricevo una telefonata da un atleta che si qualifica come Bedin e mi chiede delucidazioni sulla manifestazione. Come sempre io cerco di essere il più esauriente possibile e comunque, sentendolo titubante lo invito a partecipare.
Ma ecco la sorpresa, verso le 8,45, quando sono presissimo con gli ultimi preparativi, transenne, microfoni arco di partenza, eccetera noto un atleta al tavolo iscrizioni e subito lo riconosco e stupito, collego le richieste di qualche ora prima; davanti a me il vincitore del Campionato Italiano di maratona Vigili del Fuoco, recentemente svoltosi con la Maratona Del Santo del 19 aprile scorso, quel Michele Bedin che nell’occasione ha fermato il cronometro sulle 2 ore, 32 minuti e 57 secondi.
Mi avvicino, lo saluto e mi dice che era da tempo che voleva provare questo modo di correre ed oggi era la giornata giusta.
La gara, divenuta oramai un appuntamento immancabile per gli amanti di questa specialità ma soprattutto, per chi fra essi voglia ottenere dei riscontri cronometrici importanti. si sviluppa su un percorso cittadino chiuso al traffico, della lunghezza di 1.000 mt da ripetere per tre volte e quindi per totali 3.000 mt.
Alle 10,30, dopo l’esibizione di alcuni giovanissimi partecipanti, ed un minuto di raccoglimento per ricordare Annalisa Sidoti la grande marciatrice ed il centenario dell’entrata in guerra dell’Italia, è iniziata la prima gara prevista dalla giornata sportiva di Albignasego e cioè il 15° Campionato Nazionale A.I.C.S. di Retrorunning.
Dopo il via del Presidente dell’Aics Padova, Angelo Trifiletti all’unisono con lo sparo dei giudici preposti, sotto gli occhi dell’assessore allo Sport Gregori Bottin, del delegato Coni di Padova Flaviano Buratto, scattava subito in testa e la manteneva sino alla fine Paolo Tarabella da Camaiore che in forma smagliante ha ribadito la sua imbattibilità su un percorso veloce, riuscendo a relegare il neofita Michele Bedin, al secondo posto, battendo a sua volta degli specialisti delle retro, quali Moreno Tommasi da Verona, 3 e Paolo Callegari da Ferrara 4. Per la categoria Master l’atleta di casa Flavio Moro ha conquistato la prima posizione, secondo il vicentino Nereo Toniato, terzo Tiziano Magni da Firenze. Da segnalare il 4 posto di Claudio Crevattini di Albignasego ed il 5 di Fabio Levorin di Assindustria Padova, anch’egli alla prima esperienza. Per l’argento maschile, vittoria scontata per Fernando Olezzi da Bologna, che ha battuto il competitor di sempre Marino Silvestrin da Adria e terzo Guido Sarzi da Reggio Emilia. Da segnalare in 6° posizione Giorgio Calore che per la retro veste i colori del gruppo organizzatore ed il 9° di Luciano Morandin, prossimo alla 24 ore in pista in retro.
In campo femminile Carla Caregnato, atleta di casa e punta della nazionale di retro, concludeva la gara al 1 posto con un riscontro cronometrico di 18m 38s 00, al secondo posto la spagnola naturalizzata italiana Sarai Lopez Fernandez, che però all’anagrafe vanta 25 anni di meno, in 19s 23.00, terza staccata Daria Negro che veste i colori della Bergamo Stars, pur essendo atleta locale.
Per il titolo italiano Aics, per la categoria Assolute l’aponense Sarai Lopez Fernandez conquistava la prima posizione, seguita da Daria Negro. La prima arrivata della gara femminile Carla Caregnato, conquistava il titolo e la relativa medaglia d’oro nella categoria master, seguita dalla dominicana, residente a Firenze Petronilla de Jesus, che precedeva la 3° arrivata Cinzia Albiani da Pisa. Per la categoria Argento Femminile Mariella Biondi da Pisa, conquista la prima posizione, precedendo sul traguardo Elettra Ulivelli, da Firenze.
Per la categoria Giovanissimi, Stefano Munegato, alla sua prima esperienza portava a termine, nonostante la sua giovane età, tutti i 3 Km. del percorso, anziché il solo Kilometro riservato alla categoria, con un buon riscontro cronometrico.
L’ 11a prova mondiale di Corsa Alternata in coppia Mista, che è partita subito, senza dare un attimo di tregua ai partecipanti, ha visto confrontarsi e battagliare sul filo dei secondi una ventina di coppie e alla fine si sono avuti questi risultati: per la categoria assoluti: 1° Classificata la coppia creata per l’occasione da Sarai Lopez Fernandez e da Tiziano Magni da Firenze, 2° la coppia Monica Corradi ed il presidente dell’Airr Giuseppe Angeli, al terzo posto Michele Bedin con la compagna Ilaria Boscolo, anch’essa alla sua prima retro esperienza, quarti Dà Prà Marta e Flavio Moro. Per la categoria Master, con il passaggio di categoria la coppia ferrarese Rita Loberti i Massimo Gozzo, giunti al primo posto assoluto della gara, ha relegato la coppia di casa Carla Caregnato e Dario Vettorato al secondo posto, terzi la coppia padovano bolognese formata da Daria Negro e Fernando Olezzi. Per la categoria Argento, conquistavano la prima piazza Petronilla De Jesus e Roberto Falcini, al secondo posto Mariella Biondi e Giovanni Martinelli da Pisa, che battevano l’altra coppia toscana in gara da Firenze, composta da Elettra Ulivelli e Andrea Bagnoli.
Sicuramente la gara più emozionante è statala 12a Prova Mondiale di corsa Alternata, gara individuale di 3 Km. dove il concorrente percorreva i primi 500 mt. all’indietro, al giro di boa, variava l’andatura andando in avanti, alla fine di questi 500 mt., riprendeva la corsa al’indietro, quindi con 6 variazioni di andatura e cambio di direzione. In questa gara, dopo una serie di continui sorpassi in retro da parte di Paolo Tarabella in avanti da parte di Michele Bedin, più veloce ed a suo agio nella prova in avanti, per soli 4 secondi, e con un ottimo 11.39,0, conquistava il titolo iridato di specialità, relegando Paolo Tarabella al secondo posto, terzo Paolo Callegari da Ferrar. Per la categoria Master Flavio Moro del team Retrorunning.eu, conquistava il titolo iridato, battendo Tiziano Magno, secondo, e Nereo Toniato terzo. Al quarto posto Fabio Levorin di Assindustria Sport e Claudio Crevatini, atleta locale. L’assenza in questa competizione di Olezzi, pemetteva a Silvestrin di conquistare il titolo iridato per la categoria argento, al secondo posto l’emiliano Guido Sarzi, terzo Roberto Falcini. In gara anche Giorgio Calore quinto e Luciano Moranndin, settimo. In campo femminile, per la categoria assoluti, Rita Loberti da Ferrara, si prendeva la rivincita su Sarai Lopez Fernandez, seconda, terza Daria Negro. Per la categoria Master, Carla Caregnato ha conquistato la maglia iridata (terzo podio, con gradino più alto della giornata), secondo posto per la dominicana naturalizzata fiorentina, Petronilla De Jesu terza Cinzia Albiani. Per la categoria argento, l’oro e la maglia iridata erano appannaggio di Mirella Biondi da Pistoia, che relegava al 2° posto Elettra Ulivelli da Firenze.
Dopo le interminabili premiazioni, considerando che erano ben 3 gare e l’immancabile dopo gara che caratterizza i retro appuntamenti, con un pasto in compagnia tra chiacchere e sfottò ci siamo ripromessi di ritrovarci anche il 13 Giugno prossimo nella nuova location di Este, Patronato del Redentore per il 8° Campionato Nazionale A.I.C.S. di Retro Campestre.
Sul sito http://www.retrorunning.eu nei prossimi giorni saranno consultabili le classifiche e le foto della manifestazione.