QUINTO-ROBERTO PLEBSICITO PADOVA 9-8 (1-4, 2-1, 4-0, 2-3)
Genova quinto B&B: Pellegrini, Percoco, Cognatti, Mugnaini 3, Brambilla Di Civesio 2, Bianchi 1, Gavazzi 1, Palmieri, Boero 1, Bittarello, Gitto 1 (1 rig.), Amelio, Baldineti. All. Luccianti
Roberto Plebiscito: Destro, Segala, Tosato, Cecconi 1, Savio 3, Barbato 1, Gottardo, Robusto 1, Leonardi Lorenzo, Jovanovic 1, Rolla 1, Spessato Tommaso, Tomasella. All. Fasano
Arbitri: Cafiero e Luciani
Superiorità numeriche: Quinto 3/10 + 1 rig., Plebiscito 3/7.
Note: nessuno uscito per limite di falli.
La Roberto Plebiscito Padova sfiora l’impresa ad Albaro contro la capolista Quinto, giocando un’ottima pallanuoto, al termine di una partita combattuta fino agli ultimi secondi finali.
Parte bene la formazione patavina che dopo l’iniziale svantaggio chiude la prima frazione in vantaggio 1-4 con la doppietta di Savio e le reti di Robusto e Cecconi.
Nella seconda e terza frazione la squadra di casa cerca e trova il primo vantaggio della partita, grazie anche a qualche disattenzione difensiva, che consente ai ragazzi di mister Luccianti di arrivare all’ultimo quarto sul punteggio di 7-5.
Nonostante lo svantaggio il settebello padovano gioca, e gioca bene, mettendo in grossa difficoltà la capolista e accorciando le distanze sul punteggio di 8-9; punteggio che non cambia fino al termine della partita.
Il commento di mister Fasano: “Oggi i ragazzi sono stati eccezionali. Giocavamo con la prima della classe che è a punteggio pieno e oggi l’hanno anche dimostrato, perché anche sotto di 4 gol hanno continuato a giocare. Complimenti al Quinto perché merita la posizione che occupa. Avevamo preparato la gara e per due tempi abbiamo giocato un’ottima pallanuoto. Temevo un calo nella terza frazione, perchè eravamo carichi di espulsioni, ma bel quarto tempo abbiamo ripreso a giocare la nostra pallanuoto e all’ ultima azione abbiamo avuto anche la palla del pareggio con un tiro forzato da 6 metri. Conosco la forza della mia squadra e oggi l’abbiamo dimostrata giocando quasi alla pari con la prima della classe e ce ne andiamo da Quinto con i complimenti di tutti, che sicuramente fanno piacere, ma dobbiamo tornare a casa con la consapevolezza che possiamo vincere tutte le partite che restano da qui alla fine”.
