Non si ferma la corsa della Lantech Plebiscito. Le campionesse d’Italia dopo la goleada (28-4 in casa con l’Acquachiara) dell’esordio vincono nettamente anche a Cosenza. La squadra dell’ex padovana Silvia Motta però mette in difficoltà Teani e compagne per almeno due tempi, prima del break decisivo nella terza frazione che di fatto chiude il match. Sara Dario festeggia il suo ventunesimo compleanno con una tripletta che le consente di rimanere al primo posto della classifica dei cannnonieri. CITTÀ DI COSENZA-LANTECH PLEBISCITO 3-12
COSENZA: Nigro, Citino 1, Gallo, De Mari, Motta S. , Koide, Marani, Nicolai, Pomeri, Presta, Motta R. 1, D’Amico 1, Manna. All. Capanna.
PLEBISCITO: Teani, Barzon, Savioli I. 2, Gottardo 1, Savioli M. 1, Queirolo 2, Millo 1, Dario 3, Fisco, Robinson, Nencha 1, Lascialandà 1, Roncaia. All. Posterivo.
Arbitri: Navarra e Petronilli
Note. Parziali: 1-3 1-1 1-3 0-5. Ammoniti per proteste Posterivo nel secondo e Capanna nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Cosenza 0/10 e Padova 1/5.
«All’inizio abbiamo faticato a finalizzare – spiega Stefano Posterivo – Nel finale abbiamo fatto meglio, ma potevamo allungare prima. Nel complesso comunque una buona partita. Giocare all’aperto, con un caldo estivo, non è stato facile e loro alla prima partita in casa hanno iniziato in maniera molto aggressiva».
Nel primo tempo il Plebiscito riesce a portarsi avanti, ma nella frazione successiva non trova più continuità offensiva e Cosenza riesce a restare in scia. All’inizio del terzo tempo arriva il gol di Roberta Motta che vale il 4-3, con la Lantech avanti solo di un gol. Sarà però l’ultima rete delle calabresi, mentre il Plebiscito accelera e con le segnature di Millo, Queirolo e Lascialandà riportano le due squadre a distanza di sicurezza. Due gol di Dario all’inizio della frazione finale chiudono poi i conti.