Da Como l’Aquaria Piove si Sacco rientra con delle note positive sui giovani impiegati e su di un Gaspari che dal secondo tempo sembra esser tornato quello dei tempi migliori. Le tante assenze si son fatte sentire soprattutto in fase di impostazione dell’attacco, ma la difesa ha retto egregiamente per tre tempi, fino al “patatrac” dell’inizio del quarto parziale quando capitan Pagani ha messo di fatto la parola fine ad una bella partita, combattuta colpo su colpo.
«Nonostante le assenze, chi è entrato in vasca ha dato tutto, purtroppo la poca lucidità in attacco ci condanna ancora una volta alla sconfitta. Sabato con la Bentegodi Verona bisogna sicuramente cambiare registro» spiega coach Nicola Longhin nel dopo gara.
Sabato, allo stadio della Pallanuoto del Plebiscito, i piovesi si giocheranno gran parte del proseguo della stagione contro gli eterni nemici-amici della Fondazione Marcantonio Bentegodi di Verona.
COMO–AQUARIA 7–2
COMO: Garancini, Foti 1, Pagani 3, Beretta, Noseda, Todarello, Gavazzi, Mandaglio, Lava, Pellegatta 2 (1r), Cantaluppi 2, Fusi, Trombetta n.e. All.: Rota
AQUARIA: Gaspari, Trevisan N., Ciatto, Cavinato, Pinato, Billiato N., Pinato, Billiato A., Toffanello, De Luca, Callegari, Morelli, Duchini, Vergerio. All.: Longhin
NOTE. Parziali: 3-1, 1-0, 0-0, 3-1. Superiorità numeriche: Como N 1/4 + 1/2 rig. Aquaria 0/7.
Arbitro: Salino
