Si conclude con una sconfitta con i padroni di casa della President Bologna la prima giornata di campionato di serie A2 maschile girone Nord per la Roberto Plebiscito. Partita in già alla vigilia visto che Giacomo Conte e Francesco Robusto hanno dovuto fermarsi ai box per problemi fisici, costringendo la squadra di coach Walter Fasano a perdere qualità in fase offensiva.
PRESIDENT BOLOGNA-ROBERTO PLEBISCITO 8-5
BOLOGNA: De Santis, Gopcevic 1, Barboni 1, Baldinelli 2 (un rig), Catalano, Dello Margio, Racalbuto, Belfiori, Pasotti, Moscardino, Cocchi 3, Cecconi 1, Martelli. All. Gamberini.
PLEBISCITO: Destro, Segala, Chiriatti, Prete, Savio 3, Barbato, Gottardo, Maras 1, Zanovello 1, Spessato, Tono, Lagonigro, Tomasella. All. Fasano.
Arbitri: Carmignani e Ceccarelli
Note: parziali 1-0, 2-2, 2-2, 3-1. Uscito per limite di falli Tomasella (P) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: President 3/6 + un rig, Plebiscito 2/4.
Primo quarto di gioco a ritmi altissimi, le due squadre nuotano tanto, ma a concretizzare sono i padroni di casa che vanno in vantaggio con l’ex di turno Gopcevic mentre ci sono difficoltà in attacco per i padovani. Nella seconda frazione arriva la risposta dei patavini con Maras, che in superiorità numerica insacca la palla in rete, ma a questo risponde due volte Baldinelli prima con un tiro dalla distanza e poi con un tiro di rigore, al quale Destro nulla può, nel finale Savio accorcia chiudendo il parziale sul 2-2.
Cambio campo e Zanovello riporta in parità i patavini con una prodezza in superiorità numerica, ma i ragazzi di coach Fasano continuano a faticare in fase offensiva e sbagliano il gol del possibile vantaggio con Barbato, subendo così in controfuga due gol dai padroni di casa. Nnel finale ancora Savio permette alla sua squadra di chiudere il parziale in parità, 2-2. Quarto e ultimo quarto da dimenticare per Tomasella e compagni che prendono tre gol in due minuti, permettendo di fatto ai padroni di casa di chiudere virtualmente il match, inutile purtroppo il gol di Savio che accorcia le distanze sull’8-5.
«Abbiamo fatto un’ottima gara in fase difensiva, ma abbiamo pagato molto caro il black-out ad inizio quarto tempo – commenta Walter Fasano – In meno di due minuti abbiamo subito tre gol, che soprattutto in trasferta segnano in modo determinante l’esito della gara. Dobbiamo lavorare ancora tanto in fase offensiva e specialmente in parità numerica, mentre in superiorità abbiamo realizzato tre delle quattro espulsioni prese nell’arco dell’intera partita, rischiando addirittura la perfezione. I gol presi sono frutto di banali errori individuali, discorso diverso per il rigore assegnato ai padroni di casa inseguito ad una incomprensione con i due direttori di gara nell’indicare i giocatori espulsi. Non ho nulla da rimproverare ai miei ragazzi, al termine della partita mi sono complimentato con loro, siamo in crescita e con il ritorno di Conte per la prossima partita dovremo essere più incisivi in fase offensiva».