Oro, argento e bronzo. Ci sono tutti i colori del podio nella prova degli atleti di Assindustria Sport Padova ai campionati italiani invernali di lanci. L’oro e l’argento sono quelli che ha conquistato in un colpo solo l’azzurrina Paola Padovan nel giavellotto, il bronzo l’ha vinto invece Valerio Forgiarini nel disco. A Rieti, che ha ospitato questa edizione dei Tricolori, Paola ha scagliato il giavellotto a 52.58 metri, proprio all’ultimo tentativo della sua serie, piazzando la zampata di classe che le ha permesso di imporsi fra le Promesse (under 23) davanti alla padovana Luisa Sinigaglia (51.96) e di salire sul secondo gradino del podio a livello assoluto, nella gara vinta da Zahra Bani con 59.28. Nel disco assoluto, Valerio Forgiarini ha invece disegnato una traiettoria di 53.86 metri già al secondo lancio, conquistando, appunto, la medaglia di bronzo e andando a completare un podio per il resto composto da atleti di gruppi sportivi militari.
«Ho incontrato qualche problema tecnico nel corso della gara» ammette Paola, al nono titolo italiano giovanile della sua carriera. «Ero in linea con la rincorsa ma il lancio mi usciva alto e non lungo. Ho, però, continuato a crederci sino alla fine, reagendo con orgoglio e trovando proprio all’ultimo la spallata giusta. Sono contenta perché l’argento a livello assoluto migliora il bronzo colto l’anno scorso ai campionati italiani». Questa affermazione le regala anche la convocazione azzurra per il Triangolare under 23 in cartellone ad Halle, sabato 4 marzo, con in gara le nazionali di Italia, Francia e Germania. Sempre a Rieti, sesta piazza di Greta Zin (52.87) nel martello femminile e decima di Michele Friso fra gli uomini (57.29).
Nel week end spicca però anche il trionfo di un’altra portacolori di Assindustria Sport, Laura Dalla Montà, protagonista alla Festa del cross veneto, andata in scena sui prati di Nove. Lungo il veloce tracciato vicentino, Laura si è imposta su Rebecca Lonedo al termine di una gara incerta soprattutto nella prima parte, che ha confermato la supremazia delle due atlete che meglio si erano comportate durante la stagione: 29’38” il rilievo cronometrico della padovana.
Infine, due atleti gialloblù hanno offerto il proprio prezioso contributo alla selezione del Veneto che ha dominato il tradizionale incontro indoor under 20 di Modena, chiuso davanti a Emilia Romagna e Toscana. Sono Elisa Petrin, terza nell’alto con 1.55 metri, ed Edwin Chinedu Ebem, sesto nei 60 a ostacoli in 8”79 (8”56 in batteria).