di Giorgio Miola
Il Padova rinvia ancora l’appuntamento con la prima vittoria del 2023 e non va oltre il pareggio nel match casalingo con la Juve Next generation. Una prestazione sufficiente, quella dell’undici di Torrente che aveva chiuso la prima frazione di gioco in vantaggio contro una buona avversaria, ma sicuramente non all’altezza di chi vuole fare un deciso passo in avanti in classifica soprattutto per la mancanza di un finalizzatore che trasformi in reti la pressione offensiva della squadra. Sei punti in quattro partite sono il bilancio di Torrente nella panchina biancoscudata sicuramente qualcosa in meno di quanto espresso in campo ma anche il termometro di un equilibrio di gioco non ancora raggiunto. Il primo tempo dell’undici biancoscudato è stato sicuramente di buon livello anche se lievemente inferiore a quello del derby di Vicenza con il vantaggio, arrivato al 20’ con una bella azione iniziata da Russini e completata da un velo di De Marchi con la zampata di Liguori che ha messo il pallone alle spalle di Raina. Ma al rientro in campo dopo l’intervallo è arrivata la doccia fredda sotto forma di un rigore concesso ai bianconeri per un fallo di mano in area di Belli che al 2’ Barreneachea ha trasformato spiazzando Donnarumma. Vani i vari tentativi dei biancoscudati di riportarsi in vantaggio per tutta la ripresa e beffa evitata allo scadere quando Donnarumma ha letteralmente salvato il risultato al 94’su Sekulov lanciato a rete solo davanti alla porta.
Al fischio finale è scattata la contestazione degli ultras per un Padova ancora fuori dalla zona playoff in un anonimo undicesimo posto e il nervosismo è scattato pure per il direttore sportivo Mirabelli coinvolto in una lite in tribuna con un tifoso.
Il Padova affronterà domenica prossima il match in trasferta con la Pro Patria alla ricerca di una boccata di ossigeno per riavviare il suo attuale asfittico torneo.
PADOVA-JUVENTUS NEXT GEN 1-1
Marcatori: 20’pt Liguori, 2’st Barrenechea
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Belli, Valentini, Gasbarro(23’st Delli Carri), Crivello; Vasic(41’st Franchini), Cretella, Jelenic(23’st Piovanello); Liguori, De Marchi, Russini(35’st Gagliano). A disposizione: Zanellati, Rossi, Calabrese, Zanchi, Radrezza, Ilie, Ghirardello. All. Torrente
JUVENTUS NEXT GEN (3-5-2): Raina; Savona, Riccio, Huijsen; Aké(14’st Mulazzi), Sersanti, Barrenechea, Besaggio(14’st Iocolano), Barbieri; Compagnon(24’st Sekulov), Pecorino(14’st Cudrig). A disposizione: Vinarcik, Poli, Nzouango, Zuelli, Verduci, Bonetti, Lipari, Ntenda, Palumbo, Turicchia. Allenatore: Brambilla
Arbitro: Saia di Palermo
Ammoniti: Akè, Crivello, Donnarumma, Pecorino, Liguori, Barrenechea, Vasic
Al 1’ tiro di Compagnon, Donnarumma devia in corner. Al 14’ ci prova Liguori, blocca Raina. Al 19’ i biancoscudati passano in vantaggio grazie a Liguori che sugli sviluppi di un traversone controlla a manda in rete. Al 23’ colpo di testa di Cretella, la palla sfiora il palo. Al 36’ occasione per la Juve, Belli salva deviando in corner. Al 37’ conclusione di De Marchi troppo debole. Al 38’ sinistro di Liguori, Raina devia in angolo. Al 39’ tiro potente di Jelenic, Raina ci arriva ancora. Il primo tempo termina 1 a 0 per il Padova.
Al 1’ della ripresa l’arbitro concede un calcio rigore alla Juve per fallo di mano in area di Belli. Dal dischetto Barreneachea sigla il goal del pareggio. Al 10’ tiro al volo di Liguori, palla fuori di pochissimo. Al 16’ destro di De Marchi, pallone termina a lato del palo. Al 21’ altro tiro a giro di Liguori, fuori di niente. Al 34’ palla goal di Piovanello in area di rigore che però spedisce alto sopra la traversa. Dopo 5 minuti di recupero il match termina 1-1.