Il Padova liquida con grande fatica la pratica Giana Erminio e rimane a due punti di distacco dal Sudtirol a cui recherà visita alla vigilia di Pasqua in un match decisivo per l’accesso in B. A Bolzano infatti nello scontro diretto la squadra dì Oddo sarà padrone del suo destino nel senso che in caso di vittoria ad una giornata dalla fine sorpasserà in classifica la rivale completando quell’incredibile inseguimento durato per gran parte della stagione. E a quel punto l’ultima giornata con i padovani impegnati in casa contro la Virtus Verona e gli altoatesini nella delicata trasferta di Trieste i giochi potrebbero essere ormai definiti. Non sarà facile anche perché bisogna vincere a Bolzano ma il Padova di Oddo ci ha insegnato che è veramente capace di tutto specialmente nelle occasioni più complicate come quella odierna quando con grande fatica ha avuto ragione di una coriacea Giana Erminio battuta grazie ad un calcio di rigore trasformato da Chiricò al minuto 71’ dopo che nel primo tempo ne aveva fallito un altro con Ceravolo.
L’aveva detto alla vigilia il tecnico biancoscudato che quella odierna era la partita più complicata anche dal punto psicologico ma l’importante era vincere e così è stato e tutto si giocherà nei novanta minuti al Druso di Bolzano dove si annuncia un importante presenza dì tifosi con vari pullman già organizzati ed altri in attesa in base al numero dei biglietti disponibili.