di Giorgio Miola
Il Padova inaugura la sua stagione all’Euganeo con una convincente vittoria per 2-1 nel derby con il Vicenza. Nella partita più sentita dell’anno con una cornice dì settemila spettatori i biancoscudati hanno giocato novanta minuti ad alta intensità mettendo a più riprese in difficoltà gli avversari con un pressing offensivo e una serie di giocate sempre di prima che hanno portato i vari attaccanti spesso davanti alla porta avversaria dove manca ancora un goleador dì razza ma dove tutti hanno dimostrato di poter essere pericolosi.
Il gioco di Caneo finora ipotizzato ma mai estrinsecato nei vari impegni pre campionato e appena abbozzato a Vercelli oggi si è chiaramente palesato e ha convinto il pubblico dell’Euganeo uscito festante e soddisfatto come non ricordavamo da tempo. Colpisce il fatto che la dottrina del tecnico é stata oggi perfettamente interpretata da tutti e sedici giocatori che si sono alternati sul terreno di gioco e altrettanto ci ha impressionato la tenuta atletica della squadra che ha sovrastato nel finale gli avversari reduci da un successo per 6 reti ad uno nell’esordio casalingo con la Pro. sesto ma oggi apparsi sicuramente dimensionati.
Il film del match ci narra di un Padova che é entrato in campo con una gran voglia di far dimenticare lo scivolone dì Vercelli e ha già nel primo tempo, terminato in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Dezi, ha spesso costruito dei seri pericoli per la porta avversaria. Nel secondo tempo, dopo aver subito all’inizio il pareggio biancorosso grazie ad un gran tiro dal limite di Stoppa, la squadra ha continuato a credere nella vittoria e ha dimostrato di volerla più del Vicenza e al minuto 84 ci ha pensato Russini a battere il portiere avversario siglando la rete decisiva. E così il temutissimo derby si è trasformato in un ottimo viatico per i biancoscudati che martedì saranno nuovamente impegnati in trasferta ad Alessandria contro la Juve next generation.
PADOVA-VICENZA 2-1
Marcatori: 30 ‘ pt Dezi, 5’ st Stoppa, 39 st’Russini
PADOVA (3-4-2-1): Donnarumma; Belli, Valentini, Ilie; Vasic, Cretella, Dezi, Jelenic; Liguori, Piovanello; De Marchi(Franchini 18′). A disposizione: Zanellati, Mangiaracina, Calabrese, Radrezza, Franchini, Russini, Gagliano, Ceravolo. All. Caneo
VICENZA (3-5-2): Confente; Ierardi, Padella, Pasini; Dalmonte, Zonta, Jimenez(Cataldi 45′), Scarsella(Giacomelli 45′), Greco(Begic 26′); Ferrari, Rolfini(Stoppa 45′). A disposizione: Grandi, Cappelletti, Bellich, Sandon, Valietti, Begic, Cataldi, Cavion, Oviszach, Alessio, Busatto, Giacomelli, Stoppa. All. Baldini
ARBITRO: Saia di Palermo
Al 8’ contropiede dei biancoscudati: De Marchi conclude alto sopra la traversa. Al 17’ ci prova Rolfini, para Donnarumma. Al 28’ Liguori atterrato in area avversaria, rigore per il Padova. Al 30’ dal dischetto Dezi segna il goal del 1 a 0. Al 32’ azione in avanti di Piovanello che spedisce in area ma nessun compagno riesce ad intercettare. Al 36’ tiro di Ferrari, Donnarumma devia in corner. Il primo tempo termina 1-0.
Al 5’ il Vicenza trova il pareggio con un gran tiro al volo di Stoppa da fuori area. Al 9’ tiro di Cretella di poco fuori. Al 25’ azione insistita di Piovanello, il portiere avversario neutralizza. Al 28’ ci prova Cretella palla sopra la traversa. Al 39’ goal del Padova siglato da Russini che con un tiro a giro supera Confente. Al 50’ traversa di Gagliano. Il match termina 2-1 per il Padova.
