Padova-Pordenone: sfida per il primato

foto tratta da padovacalcio.it



di Stefano Miola

Dopo la gloriosa trasferta a Venezia che ha visto il Padova prevalere per 3 reti a 1, Altinier e compagni tornano a giocare tra le mura amiche dell’Euganeo dove domenica alle 14.30 affronteranno il Pordenone. Gli ospiti sono reduci da cinque risultati utili consecutivi, l’ultima sconfitta risale alla decima giornata contro il SudTirol, e dopo aver inanellato ben quattro successi di fila con Lumezzane, Reggiana, Modena e Fano, sono primi a pari insieme alla Reggiana con due punti in più dei biancoscudati. Il miglior marcatore dei “ramarri” è il bomber Arma con otto reti. Nove le vittorie fin qui conseguite, tre i pareggi e tre le sconfitte. Ventisette i goal realizzati e diciassette quelli subiti. Miglior attacco della categoria insieme al Bassano ma di certo non la miglior difesa.

Bruno Tedino è solito schierare i suoi uomini con il 4-3-1-2. Scontata la conferma in blocco dei protagonisti del 4-3 e fantasia che hanno scalato la classifica. Davanti il tecnico fa’ giocare solitamente Arma e il duo Cattaneo-Berrettoni. La probabile formazione potrebbe essere: Tomei in porta; in difesa Semenzato a destra, De Agostini a sinistra mentre al centro Stefani e Ingegneri; a centrocampo Misuraca, Burrai e Suciu e davanti il trio Cattaneo, Berrettoni e Arma.

In casa Padova invece regna un clima di ottimismo ed entusiasmo visto la vittoria del derby con i cugini del Venezia e l’ottimo trend positivo dell’ultimo periodo. Brevi è intenzionato a riconfermare in toto l’undici titolare visto al Penzo, unica modifica dovrebbe essere il rientro di Favalli, che ha recuperato dall’infortunio e durante la settimana si è allenato con regolarità, al posto di Mazzocco. Il centrocampista però potrebbe comunque scendere in campo dal primo minuto in sostituzione di De Risio, che non è in gran forma per via di un risentimento muscolare. L’unico indisponibile è Fantacci, che lunedì farà dei controlli per valutare l’entità del problema sorto alla spalla.

Ci si aspetta una buona affluenza di tifosi biancoscudati visto il buon rendimento della squadra e l’importanza della sfida dato che, in caso di vittoria, il Padova supererebbe il Pordenone e si troverebbe ad un passo dalla vetta della classifica del girone B di Lega Pro. Come ha detto il tecnico Brevi è ancora prematuro guardare troppo la classifica ma se si continuerà di questo passo sognare in grande sarà sempre più lecito.