di Giorgio Miola
Il Padova certifica a Sesto San Giovanni il suo momento di crisi perdendo per 2-0 contro la formazione di casa e perdendo il contatto con le prime posizioni che, nonostante la classifica molto corta, ora si allontanano sempre di più. E’ crisi di risultati con soltanto 7 punti negli ultimi 8 incontri disputati, crisi di goal visto che pur essendo il Padova un undici a trazione anteriore fatica terribilmente a finalizzare le azioni e nello stesso tempo nella fase difensiva fallisce troppo spesso l’uno contro uno consentendo agli avversari di battere con una certa facilità l’estremo difensore Donnarumma.
E così oltre alla dirompente questione stadio che ha turbato in questa complicata settimana i sonni dei tifosi si aggiunge un andamento negativo che va ben oltre il normale di assestamento di una squadra rinnovata e giovane e pone più di qualche dubbio sulle sue possibilità future. Il tecnico biancoscudato, apparso a fine match assai provato per l’ennesimo passo falso, ha tirato in ballo i numerosi infortuni che da tempo gli impediscono di schierare il miglior undici e ha affermato che rivedremo il miglior Padova solo quando avrà a disposizione tutti i suoi effettivi ma è chiaro che dovrà trovare quanto prima dei correttivi per riportare la barca biancoscudata sulla rotta giusta.
La partita inizia sui binari di una perfetta equivalenza in campo con un buon ritmo da entrambe le parti ma si deve attendere la mezz’ora per registrare il primo episodio chiave con il goal di Ceravolo che mette in rete sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma è l’arbitro a spegnere subito gli entusiasmi biancoscudati annullando per un fuorigioco apparso ai più inesistente. Cinque minuti più tardi è la Pro Sesto a passare avanti grazie ad un errore di Valentini che perde un pallone in area e permette a Capelli di servire Sala che con un preciso diagonale mette il pallone alle spalle di Donnarumma. La reazione del Padova è pronta ed è Galliano a fallire due occasioni di seguito e poi Russini ad impegnare seriamente Del Frate con un tiro da fuori.
Nella ripresa il Padova ci prova subito a raddrizzare il risultato ma al minuto 53 subisce il raddoppio dei padroni di casa ad opera di Gerbi ben imbeccato da Capelli e nonostante il forcing biancoscudato e un paio di ghiotte occasioni per Valentini di testa e per Cretella bloccato dal palo, il risultato resta impietosamente sul 2-0 per la Pro Sesto.
Il prossimo impegno per l’undici patavino sarà domenica prossima all’Euganeo contro l’Alinoleffe, ma mercoledì ci sarà la parentesi di Coppa Italia sempre in casa contro il Gubbio.
PRO SESTO-PADOVA 2-0
Reti: Sala (Ps) al 35′ pt, Gerbi (Ps) al 8′ st
PRO SESTO (3-4-3): Del Frate; Giubilato, Marzupio, Toninelli; Sala (dal 33′ st Marchesi), Corradi (dal 33′ st Boscolo Chio), Gattoni, Maurizii (dal 33′ st Moretti); Capelli, Gerbi (dal 37′ st D’Amico), Bruschi (dal 22′ st Capogna). A disposizione: Santarelli, Botti, Della Giovanna, Wieser, Bianco. All. Andreoletti.
PADOVA (3-4-2-1): Donnarumma; Belli, Valentini, Ilie; Vasic, Franchini, Dezi (dal 24′ st Cretella), Jelenic (dal 31′ st Zanchi); Gagliano (dal 1′ st De Marchi), Russini (dal 31′ st Radrezza); Ceravolo (dal 24′ st Ghirardello). A disposizione: Zanellati, Mangiaracina, Calabrese, Germano. All. Caneo
Arbitro: Fiero di Pistoia
Ammoniti: Maurizii, Marzupio, Sala, Capogna, Franchini
Al 3’ ci prova Gagliano, palla a lato. Al 22’ punizione di Bruschi termina di poco fuori. Al 35’ i padroni di casa passano in vantaggio: assist di Cappellini per Sala che con un preciso diagonale supera Donnarumma. Al 37’ tentativo di Gagliano il quale viene anticipato da Del prete. Al 43’ destro di Russini, respinge Del Frate. Il primo tempo termina 1-0.
All’8 della ripresa la Pro Sesto allunga le distanze: Pallelletti serve Gerbi il quale con un diagonale beffa Donnarumma. Al 12’ colpo di testa di Valentini, palla fuori di pochissimo. Al 28’ sinistro di Cretella, pallone si infrange sul palo. Il Padova attacca ma senza rendersi ulteriormente pericoloso. Il match termina 2-0.