Il match clou del girone A della serie C tra Padova e Sudtirol finisce con un pareggio a reti inviolate e così rimane immutato a sei punti il vantaggio in classifica degli altoatesini che si sono matematicamente aggiudicati il titolo simbolico di campioni d’inverno.
E’ stato un match tirato, agonisticamente maschio dove entrambe le formazioni hanno provato ad aggiudicarsi l’intera posta anche se al termine dei novanta minuti è stato il Padova ad avere il maggior numero di occasioni da rete tra cui un palo e un rigore non concesso e che probabilmente, come potete vedere nelle immagini sottostanti, era invece piuttosto netto specialmente se osserviamo la posizione del difensore De Col che sia un attimo prima che al momento di colpire Germano era nettamente all’interno dell’area.
Il Padova ha iniziato a spron battuto e nei primi minuti con lo schieramento di due attaccanti, Cissè a fianco di Ceravolo, ha chiuso gli avversari nella loro area sfiorando il goal a più riprese. Poi nella fase finale del primo tempo si è fatto vivo il Sudtirol che è stato abile nell’impensierire in un paio di occasioni Donnarumma e ha dimostrato di possedere un‘ottima intesa tra i reparti sopperendo anche ad alcune importanti assenze dell’ultimo minuto.
La ripresa è stata invece tutta di marca padovana con i biancoscudati che hanno stretto costantemente gli avversari nella loro metacampo e hanno creato diverse occasioni per vincere il match ma senza affondare la zampata decisiva.
Il match è dunque finito in parità ma la sensazione che la lotta tra le due squadre dovrà protrarsi ancora a lungo e ognuna delle due ha ottime possibilità di chiudere vittoriosamente la lunga volata verso la serie B.
PADOVA-SÜDTIROL 0-0
Reti:
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Germano, Pelagatti, Monaco, Gasbarro; Vasic (dal 8′ st Kirwan), Ronaldo (dal 41′ st Settembrini), Della Latta; Chiricò (dal 22′ st Jelenic), Ceravolo, Cissè (dal 22′ st Santini). A disposizione: Vannucchi, Biasci, Ajeti, Terrani, Saber, Andelkovic, Nicastro, Bifulco. All. Pavanel
SÜDTIROL (4-3-2-1): Poluzzi; Tait, De Col, Malomo, Davi; Gatto, Moscati (dal 31′ st Fink), Broh; Casiraghi (dal 21′ st Voltan), Rover (dal 31′ st Candellone); Odogwu. A disposizione: Meli, Fischnaller, Mayr, Harrasser. All. Javorcic
Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo (Niedda-Miniutti). Quarto uomo Acanfora
Ammoniti: Ronaldo, Casiraghi, Vasic, Gatto, Santini, Poluzzi
Al 11’ calcio di punizione di Ronaldo, deviato in corner dalla barriera. Al 23’ tiro di Cissè, fuori di pochissimo. Al 30’ destro di Rover, ribatte Donnarumma. Al 41’ ci provano prima Vasic poi Ronaldo, la difesa avversaria respinge. Al 42’ conclusione di Rover, respinge ancora Donnarumma. Il primo tempo termina 0-0.
Al 12’ della ripresa tentativo dalla distanza di Chiricò, Poluzzi devia in corner. Al 15’ destro di Ronaldo, para Poluzzi. Al 16’ tiro diagonale di Casiraghi, ci arriva Donnarumma. Al 23’ tiro if Germano, fuori di pochissimo. Al 34’ conclusione di testa di Ceravolo colpisce il palo. Al 40’ punizione di Ronaldo di poco alta. Il match termina 0-0.
Stefano Miola