Padova: a Vicenza un confortante pareggio




di Giorgio Miola

Finisce in parità 1-1 l’atteso derby con il Vicenza primo impegno biancoscudato del 2023. Davanti a quasi 11.000 spettatori (oltre 1200 padovani) che hanno colorato e riempito lo stadio Romeo Menti, il Padova ha iniziato il nuovo anno con una prestazione di carattere e fino alla metà della ripresa é stato in meritato vantaggio e ha mancato delle ghiotte occasioni per chiudere il match a suo favore.

Il pareggio finale è comunque un risultato da accogliere con favore proprio per il modo in cui é maturato con una squadra che è scesa in campo senza remore e ha disputato un primo tempo di grande intensità andando in rete al 28’ con Jelenic abile a finalizzare con un gran tiro al volo un traversone di Liguori parzialmente intercettato da De Marchi. Ma per un’abbondate ora di gioco sono stati i biancoscudati a reggere perfettamente il confronto con un’avversaria molto forte e con una rosa molto ben attrezzata, creando più di un’occasione per incrementare il vantaggio e chiudere il match e anche dopo il pareggio biancorosso pur rischiando qualcosa per la veemente reazione avversaria hanno avuto la possibilità di virare il match a proprio favore. Positivo l’esordio del nuovo acquisto Roberto Crivello ma tutti gli interpreti schierati da mister Torrente hanno disputato un’ottima gara e dimostrato di recepire le direttive del nuovo tecnico con una difesa più accorta e un gioco più incisivo anche se a breve si attende almeno un rinforzo per ogni reparto per migliorare ulteriormente la qualità e la concretezza della manovra.

Per la cronaca del match sono da segnalare al 14’ un’ottima conclusione di Russini abile a liberarsi in area e scagliare un pericoloso fendente che sorvola di un nulla la traversa e al 28’ il sopra descritto goal di Jelenic. La reazione vicentina è poco incisiva e fa registrare al 34’ una conclusione di Stoppa respinta di schiena da un difensore padovano e nei minuti successivi due conclusioni senza esito di Dalmonte.

Alla ripresa del gioco è ancora il Padova a sfiorare il raddoppio al 51’ quando De Marchi recupera un pallone perso da Cappelletti e si trova a tu per tu con l’estremo difensore vicentino Confente che riesce a respingere il suo tiro che poteva avere ben altro esito. Dopo un quarto d’ora a fasi alterne arriva il pareggio del Vicenza con una zampata di Ferrari abilissimo a sfruttare un cross di Ierardi beffando la guardia di Belli e Valentini. Il Vicenza sembra credere nella possibile vittoria ma il Padova non ci sta e ribatte colpo su colpo ed entrambe le formazioni hanno una grande occasione per chiudere il match, i biancorossi al 87’ con una traversa dell’ex Ronaldo su punizione ed il Padova con la mancata concessione di un penalty per l’atterramento in area di Piovanello da parte di Ierardi non rilevata da direttore di gara.

Sono stati novanta minuti di grande intensità ben giocati da entrambe le squadre e in particolare dal Padova che punta nel girone di ritorno a recuperare importanti posizioni in classifica e che nel prossimo turno affronterà all’Euganeo la Juventus Next Generation.

VICENZA-PADOVA 1-1

Reti: Jelenic (Pd) al 28′ pt, Ferrari (Vi) al 24′ st

 

VICENZA (3-4-2-1): Confente; Ierardi, Cappelletti (dall’11’ st Bellich), Sandon (dal 42′ st Corradi); Dalmonte, Zonta (dal 34′ st Scarsella), Cavion (dall’11’ st Jimenez), Begic; Rolfini (dal 42′ st Ronaldo), Stoppa; Ferrari. A disposizione: Brzan, Grandi, Corradi, Ronaldo, Giacomelli, Padella, Mion, Alessio, Lattanzio, Favero, Busatto. All. Modesto

 

PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Belli, Valentini, Gasbarro, Crivello; Vasic (dal 40′ st Cretella), Dezi, Jelenic (dal 30′ st Piovanello); Liguori, De Marchi (dal 40′ st Gagliano), Russini (dal 22′ st Franchini). A disposizione: Zanellati, Fortin, Ilie, Radrezza, Calabrese, Zanchi, Ghirardello, Franchini. All. Torrente

 

Arbitro: Stefano Nicolini di Brescia (Galimberti-Lencioni). Quarto uomo Vingo

 

Ammoniti: Vasic, Dezi, Cavion, Dalmonte