(s.m.) Il Padova non va oltre il risultato di parità sul terreno del fanalino di coda Mantova e perde ulteriore terreno in classifica dalla capolista Sudtirol.
Gli altoatesini, vincendo in trasferta con la Pro Sesto si sono portati avanti di 3 punti che già mercoledì potrebbero diventare 6 se riusciranno a chiudere in vantaggio il match con il Legnago interrotto ai primi di ottobre a causa della pioggia. Ma al di là della classifica quello che preoccupa é la mancanza di gioco e la prevedibilità della manovra della squadra che oggi fatica oltre misura soprattutto in trasferta.
Pavanel schiera il Padova con la stessa formazione vittoriosa domenica scorsa con l’Albinoleffe ma contro i virgiliani, che in classifica occupano l’ultima posizione con 20 punti in meno dei biancoscudati, la musica non è la stessa e la squadra nella prima frazione di gioco pur costruendo qualche azione da rete ben neutralizzata dall’estremo difensore mantovano Marone, fatica a rompere gli equilibri e a spingere in avanti in particolare sulla fascia sinistra. Per questo dopo l’intervallo Pavanel manda in campo Bifulco reduce da un’ottima prestazione nella partita infrasettimanale di coppa Italia nel tentativo di migliorare l’azione offensiva. Inizialmente è il Mantova a far correre un grosso brivido a Donnarumma ma poi al 55’ ci pensa Ceravolo a portare avanti il Padova con un pallonetto imparabile per Barone su un lancio di Ronaldo. Potrebbe essere la svolta del match ma invece una manciata di minuti più tardi al 64’ il Padova subisce la rimonta su punizione di Berlino che mette dal limite dell’area il pallone alle spalle di Donnarumma. Il Padova subisce il colpo e nella mezz’ora rimanente stenta a riportarsi in avanti nonostante i cambi offensivi di Pavanel e all’ultimo minuto di gioco viene graziato dal palo che salva la squadra da una clamorosa sconfitta.
La prossima settimana il Padova resterà al palo visto che il match casalingo con la Juventus Under 23 è stato rinviato a mercoledì 1 dicembre a causa degli impegni in nazionale di alcuni giocatori del team torinese e quindi lo ricrederemo in campo tra due settimane nella trasferta di Piacenza.
MANTOVA-PADOVA 1-1
Reti: Ceravolo al 10′ st, Bertini al 19′ st
MANTOVA (4-3-3): Marone; Esposito, Checchi, Pilati, Panizzi; Messori, Bucolo (dal 15′ st Paudice), Gerbaudo; Piovanello (dal 31′ st Pedrini), Guccione (dal 47′ st Pinton), Bertini. A disposizione: Tosi, Agbugui, Silvestro, Zibert, Rihai, Milillo, Fontana, Vaccaro, Zappa. All. Lauro
PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Kirwan, Valentini, Monaco, Curcio; Saber (dal 31′ st Busellato), Ronaldo, Della Latta (dal 39′ st Nicastro); Chiricò (dal 39′ st Santini), Ceravolo, Jelenic (dal 1′ st Bifulco). A disposizione: Vannucchi, Gasbarro, Pelagatti, Germano, Biasci, Vasic, Andelkovic, Settembrini. All. Pavanel
Arbitro: Valerio Maranesi di Ciampino
Ammoniti: Curcio, Messori, Ronaldo, Panizzi
Al 6’ sinistro di Chiricò verso l’incrocio, Marone devia in angolo. Al 13’ ancora Chiricò, pallone di poco a lato. Al 20’ Ceravolo da solo davanti Marone, il quale riesce a murare l’iniziativa dell’attaccante biancoscudato. Al 22’ doppio tentativo di Chiricò ribattuto. Al 40’ sinistro di Piovanello, neutralizza Donnarumma. Il primo tempo termina 0-0.
Al 1’ tentativo di Ronaldo, palla fuori. Al 2’ destro di Bifulco, para Marone. Al 10’ il Padova passa in vantaggio grazie ad goal di Ceravolo che, su assist di Ronaldo, devia il pallone in rete con un preciso pallonetto. Al 19’ il Mantova trova il pareggio: punizione di Bertini che con un destro dai 20 metri mette sull’incrocio. Al 38’ calcio di punizione fuori misura di Chiricò. Al 48’ diagonale di Pedrini, palla fuori. Il match termina 1-1.
