L’olandese squalificato per traino.
di Enrico Daniele
Finale di corsa a sorpresa ai Mondiali di ciclismo in corso di svolgimento nello Yorkshire, in Gran Bretagna.
Ieri, nella gara riservata agli under 23 ad alzare le braccia sul traguardo di Harrogate era stato l’olandese Nils Eekhoff che, nonostante una caduta, era riuscito a rientrare in gruppo e battere in volata il trevigiano Samuele Battistella e lo svizzero Stefan Bissegger.
Ma sul podio, un’ora dopo, ad indossare la maglia iridata e a regalare così all’Italia un successo che non arrivava dal 2002, era proprio l’azzurro portacolori della Dimension Data.
Secondo la giuria, che aveva esaminato i dati del Gps, in un cambio di borraccia Eekhoff si faceva trainare dall’ammiraglia raggiungendo velocità anomale per una prestazione umana. Da qui la decisione di squalificare l’olandese e far salire sul gradino più alto del podio il nostro Battistella. Medaglia d’argento allo svizzero Bissegger, bronzo al britannico Thomas Pidcock.
“Stanotte dormirò indossando la maglia iridata – commenta quasi incredulo un raggiante Battistella – Ero partito tardi nella volata a cinque e il secondo posto era comunque un risultato che mi aveva dato soddisfazione, ma adesso provo una gioia che non riesco a spiegare”.
Samuele Battistella, trevigiano di Castelfranco Veneto, classe 1998, è vicentino d’adozione risiedendo da sempre a Rossano Veneto. Portacolori della Dimension Data, in questa stagione aveva vinto l’81° Giro del Belvedere e il 57° Gran Premio La Torre. È alla seconda partecipazione alla rassegna iridata dopo quella al mondiale 2018 di Innsbruck in Austria.