Lupebasket A2 femminile: la lunga rincorsa non ha successo, il Fanola cade ad Albino

Lupebasket Fanola San Martino (ph Carlo Silvestri)



Fassi Edelweiss Albino – Fanola San Martino  64-53

EDELWEISS ALBINO: Laube ne, Birolini 2, Silva 9, Panseri 7, Bonvecchio 11, Devicenzi 9, Lussana 8, Joseph 6, Valente 4, Marulli 4, Pintossi 4, Peracchi ne. All. Stibiel.
LUPE SAN MARTINO: Fietta 12, Busnardo, Amabiglia 3, Scappin 3, Boaretto, Brutto, Crocetta 6, Milani 10, Profaiser 10, Pettenon, Meroi, Baldi 9. All. Valentini.
ARBITRI: Mura di Cagliari e Di Luzio di Cernusco sul Naviglio (MI).
PARZIALI: 17-13, 32-27, 45-42.
NOTE: Uscita per 5 falli: Brutto (34′). Fallo antisportivo: Bonvecchio (30′). Tiri da due: Albino 15/50, San Martino 18/43. Tiri da tre: Albino 4/13, San Martino 3/14. Tiri liberi: Albino 22/27, San Martino 8/14.

Un Fanola non nelle migliori condizioni, penalizzato da assenze e acciacchi vari, cade sul campo di Albino dopo una partita in cui non è mai riuscito a concretizzare i molteplici tentativi di rimonta.

La squadra di coach Valentini inizia la gara senza vere lunghe di ruolo, visto che Baldi – in dubbio fino all’ultimo dopo l’infortunio alla spalla patito con l’Alpo – parte dalla panchina. In avvio Bonvecchio è subito ispirata da dietro l’arco, e con due triple firma l’8-2 al 3′. Dall’altra parte risponde Profaiser, ma dopo 5′ il conto a rimbalzo dice addirittura 7 Albino (di cui 6 offensivi), zero San Martino. Le lombarde ne approfittano per scappare subito via, all’8′ il tabellone recita 17-6.

Poi finalmente Baldi e Fietta mettono in moto l’attacco delle giallonere, che nonostante qualche occasione sprecata ingenuamente si riavvicinano, tanto che a inizio secondo quarto la tripla della stessa Fietta vale il -1, a conclusione di un break di 10-0. Le padrone di casa però possono approfittare di tanti viaggi in lunetta (9/11 nei secondi 10′), e conservano un margine di sicurezza presentandosi all’intervallo sul 32-27.

Anche nel terzo periodo le due squadre giocano a rincorrersi. Albino trova subito uno scatto con un paio di conclusioni vincenti da fuori (40-29 al 23′), ma dall’altra parte San Martino non molla. La bomba di Crocetta e il piazzato di Milani riavvicinano le ospiti nel finale di frazione, e con Amabiglia all’ultima pausa c’è un solo possesso di distanza: 45-42.

Il break decisivo però Albino lo trova in avvio del quarto periodo, con un 8-0 che le consente di tornare a +11 (53-42 al 23′). Stavolta il Fanola accusa il colpo, e nonostante gli sforzi non riesce più a ricucire il gap.
Le giallonere torneranno in campo nel sabato prepasquale, in casa, per nuovo scontro diretto: il match con Selargius è in programma eccezionalmente alle 15.30.