“Sono molto contento di essere tornato in Italia e di poter ora giocare con campioni come Honorio e gli altri. Sono arrivato qui a San Martino con il massimo della volontà per fare bene e sono molto stimolato per questa seconda parte di stagione”.
Queste sono le dichiarazioni di Adriano Foglia: il nuovo colpo di mercato del Gruppo Fassina Luparense è lui.
Il campione è giunto in Italia questa mattina, accolto direttamente dal presidente Zarattini che per la prima volta si è recato personalmente in aeroporto a ricevere un giocatore. “Realizzo il sogno di sempre – confessa il numero uno del Club rossoblù -.Adriano è uno dei più grandi campioni che abbia mai giocato in Italia. C’è grande entusiasmo per l’arrivo di un personaggio del suo calibro e questo è senza dubbio un forte segnale che la Luparense c’è e vuole risalire la classifica per raggiungere il posto che merita”.
Stasera il giocatore disputerà il primo allenamento con i Lupi, mentre è ovviamente già partita la richiesta di tesseramento.
Con questo nuovo arrivo si chiude quindi la sessione di mercato invernale per il Club più titolato d’Italia.
“Nell’ultimo mese e mezzo abbiamo fatto delle operazioni di mercato importanti – spiega il direttore generale Andrea Franceschini -.Abbiamo messo pesantemente mano alla rosa per rendere la squadra il più competitiva possibile. Si sono aperte delle possibilità importanti, prima con Moura e Leitao, poi con Bissoni ed ora con Foglia. Bissoni e Leitao erano due opzioni che erano state valutate anche in estate e siamo contenti di essere finalmente riusciti a farli arrivare a San Martino di Lupari. Ora la rosa è sicuramente competitiva e speriamo che questo aspetto si evidenzi anche in campo. C’è grande soddisfazione perché siamo riusciti a raggiungere gli obiettivi che ci eravamo prefissati. Dopo aver inserito questi ultimi tasselli così importanti, in quella che a nostro giudizio era una squadra con una base già buona, sicuramente questi giocatori di esperienza internazionale ci permetteranno di fare il salto di qualità di cui avevamo bisogno”.
