Giovanni Pellecchia
Una domenica tra luci ed ombre. Le due capofila del movimento cestistico padovano, Broetto Virtusin serie B e Guerriero Unione Basket Padova in C Gold, nell’ultimo turno di campionato hanno ottenuto risultati opposti.
La squadra di Massimo Friso è stata sconfitta sul campo della capolista (imbattuta) Orzinuovi per 70-51. A ben vedere, però, il passivo è un po’ bugiardo nei confronti dei neroverdi che per almeno tre quarti se la sono giocata alla pari con una vera e propria “corazzata” costruita con il chiaro intento di vincere il campionato. Semmai, ancora una volta, la prima squadra cittadina ha dovuto pagare un pesante tributo alla buona sorte: già priva del suo capitano Busca (in pratica dalla seconda giornata di campionato, anche se il diretto interessato si dice ottimista sui tempi di recupero) e in questa occasione anche di Canelo (dopo il risentimento accusato la domenica prima), la Broetto Virtus si è ritrovata nel terzo quarto anche di Salvato, che sceso in campo già con una caviglia malconcia ha accusato una distorsione senza più riuscire a rientrare. Ovvero l’intero reparto “piccoli” titolare, almeno per come era stato pensato in estate. “Abbiamo giocato due quarti molto bene, sia in attacco che in difesa – ha osservato il coach Massimo Friso -. I nostri lunghi hanno tenuto botta contro il loro reparto, sicuramente di caratura superiore a questa categoria, e anche i giovani hanno dato un buon apporto: penso a Contin, che si è confermato, e il giovane Calzavara che all’esordio ha avuto un ottimo impatto con la categoria. Poi, quando è uscito anche Salvato per noi si è spenta la luce!”.
Domenica prossima, si torna a Rubano: nel “fortino” inespugnabile di via Rovigo (che già ha portato bene quindici giorni fa e che vedrà dopo questa altre tre gare interne), arriva l’Urania Milano quarta forza del girone.
La Guerriero Ubp, invece, in serie C Gold si è imposta nettamente sulla capolista Rucker Sanve (76-48 il finale). Per la formazione di Nicola Imbimbo, che giovane aveva forse bisogno di un evento per sbloccarsi (la vittoria della settimana scorsa con Montebelluna), anche in questo caso ha pesato la location: la prima vittoria davanti al pubblico padovano, infatti, i biancoscudati l’hanno ottenuta al palasport San Domenico Savio di Mortise (e non Ca’ Rasi, dove giocano abitualmente). E lo hanno fatta in maniera autorevole, mandando quattro giocatori in doppia cifra: Germani e Rappo su tutti, autori rispettivamente di 11 e 10 punti (arpionando anche 10 e 9 rimbalzi), più Basso (10) e il playPagotto, ex della partita (11 punti ma ben 13 assist!). “Noi ci abbiamo sempre creduto – commentava dopo la gara coach Imbimbo -. Da partite come quella di oggi, può iniziare il nostro cammino verso la salvezza”. Perchè a ben vedere, nonostante le due importanti vittorie consecutive, la Guerriero resta in fondo alla classifica del girone in un gruppone di quattro squadre: con Spilimbergo e le vicentine Arzignano e Bassano (quest’ultima avversaria proprio domenica prossima ad Angarano).
Nei campionati minori, da segnalare l’ottima stagione di tre formazioni padovane: la Fanola Lupe, ovvero le giovani di San Martino di Lupari allenate da Enrico Valentini, seconde in serie B Femminile;Raptors Mestrino e Bam Abano Montegrotto prime appaiate nel girone Verde di serie D.