L’Argos Petrarca contro il suo passato




Domani nel derby veneto a Verona saranno tanti gli ex bianconeri.

Le formazioni annunciate.

di Enrico Daniele

(in copertina foto di Corrado Villarà)

Trasferta domenicale per l’Argos Petrarca che al Payanini Center di Verona disputerà la quindicesima giornata del Top12 nel derby veneto di ritorno contro la squadra del capoluogo scaligero.

“Petrarca contro il suo passato”, verrebbe da dire, visti i tanti ex petrarchini che oggi giocano o fanno parte del club scaligero.

Partendo da lontano, in ordine di tempo, il mai dimenticato Paolo Borsato, ex pilone del Petrarca ed oggi Direttore Sportivo degli antracite; Zane Ansell, tanti anni da terza linea ed oggi assistant coach di Grant Doorey; Marco Artuso e Simone Soffiato, che non saranno del match in quanto infortunati; Giacomo Bernini, il capitano Jacopo Salvetti, i piloni Luca D’Agostino e Alessandro Furia, il tallonatore Vincenzo Delfino ed il terza linea Mattia Zago, oltre a Edoardo Navarra, ultimo ingaggio petrarchino dei veronesi.

Un Verona che, da neopromossa, ha lasciato per la prima volta la zona rossa dopo la bella vittoria di domenica scorsa a Roma contro la Lazio. Una squadra in crescita, col morale alto che può contare anche sull’apporto degli ultimi acquisti: la seconda linea tongana Ulufanua, il pilone sudafricano Greef, oltre che a giocatori di livello internazionale come Lorenzo Cittadini o di maturata esperienza come Pavan, Mortali e Zanini.

Le dichiarazioni di Zane Ansell, assistant coach del First XV veronese: “Con la Lazio è arrivata una vittoria importante e sicuramente vincere aiuta a vincere. Ora c’è il Petrarca e sappiamo tutti che l’avversario è molto più ostico. Sarà importante essere attenti specialmente in fase offensiva e attaccare con i tempi giusti per evitare di gettare all’aria opportunità importanti. Petrarca in difficoltà? Non stanno vivendo il loro miglior momento, ma rimangono una tra le migliori squadre del campionato. Tanti ex? Per tanti ragazzi, come anche per me che ho giocato 7 anni con la maglia del Petrarca, sarà una partita dai grandi stimoli. I ragazzi non vedono l’ora di scendere in campo e questo mi rende molto fiducioso”.

Coach Grant Doorey ha annunciato la probabile formazione che scenderà in campo: 15 Mortali; 14 Zanon, 13 Pavan R., 12 Quintieri, 11 Cruciani T.; 10 McKinney, 9 Cruciani M.; 8 Bernini, 7 Salvetti (c), 6 Zanini; 5 Groenewald, 4 Ulufanua; 3 Cittadini, 2 Delfino, 1 D’Agostino.

A disposizione: 16 Furia, 17 Silvestri, 18 Greeff, 19 Signore, 20 Zago, 21 Rossi, 22 Contri, 23 Geronazzo.

Bandita la parola “sfortuna” Andrea Marcato non si cela dietro l’alibi dei tanti infortunati e fa i migliori auguri a Michele Lamaro (ndr: distorsione al ginocchio destro con interessamento del crociato anteriore – prevista operazione e quindi stagione finita). Volta pagina, o meglio, apre quella che domani per il suo Petrarca potrebbe essere un’ulteriore opportunità per allungare il passo sulle Fiamme Oro che giocheranno in casa contro Calvisano (qui l’intera intervista al tecnico bianconero).

In mattinata si è concluso il consueto allenamento di rifinitura, presente il nr. 1 del Petrarca, Alessandro Banzato, con il diggi Beppe Artuso e il diesse Corrado Covi che hanno presentato il nuovo arrivato Francisco Trejo (qui la presentazione del pilone argentino).

Per il match di domani, Marcato farà esordire in seconda linea Diego Galetto.  Mancherà capitan Saccardo (dolore alla spalla), con la fascia che passa a Conforti. Tenuto a riposo Tommaso Coppo. Al suo posto il rientro di Niccolò Fadalti. Fermo anche Andrea Bettin per il riacutizzarsi di un problema alla schiena, tuttavia niente di grave per il forte centro padovano che in stagione ha sempre avuto un rendimento sopra la media. Non del match, ma prossimo al rientro, anche Marco Capraro.

Ecco la formazione annunciata da Marcato per la gara di domani: 15 Ragusi; 14 Leaupepe, 13 Riera, 12 Benettin, 11 Fadalti; 10 Menniti-Ippolito, 9 Su’a; 8 Trotta, 7 Manni, 6 Conforti©; 5 Cannone, 4 Galetto; 3 Mancini Parri, 2 Cugini, 1 Rizzo. A disposizione: 16 Braggié, 17 Santamaria, 18 Scarsini, 19 Goldin, 20 Francescato, 21 Zini, 22 De Masi, 23 Gerosa.

Match delicato per entrambe le squadre, diretto dal sig. Matteo Liperini di Livorno, con AA1 Riccardo Angelucci (Livorno), AA2 Simone Boaretto (Rovigo). Quarto Uomo: Matteo Giacomini Zaniol (Treviso).