La giunta del Coni veneto, presieduta da Gianfranco Bardelle e con la presenza del presidente veneto della Fisi (sport invernali), Roberto Bortoluzzi, di Nadia Bortot ai vertici della Fisg (sport del ghiaccio) regionale, e del presidente del Cip Veneto, Ruggero Vilnai, si è riunita e come primo punto all’ordine del giorno ha parlato della candidatura di Cortina per le Olimpiadi del 2026.
“Lo sport veneto è pronto – afferma il presidente Bardelle – per appoggiare la candidatura di Cortina. Crediamo che il Veneto e le province autonome di Bolzano e di Trento partecipino con oltre il 50 per cento degli atleti alle Olimpiadi e, pertanto, questo è un doveroso riconoscimento ad un territorio che investe molto nella promozione degli sport invernali. Siamo disposti, unitamente alle istituzioni politiche e agli altri soggetti interessati a fare squadra attorno a questa candidatura e, lavorando assieme, crediamo si possano raggiungere gli obiettivi desiderati e i traguardi che auspichiamo per portare ancora più in alto lo sport di queste realtà che si rispecchiano a livello e nazionale e internazionale”.
Il Coni del Veneto è quindi pronto a fare la sua parte, con spirito di servizio e di volontariato, e anche con grande professionalità e impegno. Cortina ha già ospitato nel 1956 le Olimpiadi, nel 2021 sarà sede dei mondiali di sci. Quindi una sede già rodata che con il contributo delle province di Bolzano e Trento, sicuramente si saprà dimostrare all’altezza della situazione e del prestigio della rassegna olimpica.