La Giana Erminio spegne le speranze playoff del Padova 




di Stefano Miola

Una vera e propria doccia gelata per i tifosi biancoscudati. E non è stato solo per l’inclemenza del tempo ma soprattutto per l’incapacità del Padova di far suo il fondamentale match con la Giana Erminio. Doveva essere obbligatoriamente un successo nella speranza che da Bolzano arrivassero notizie positive di un passo falso dell’Alessandria ed invece, pur concretizzandosi il pari dei piemontesi, l’undici di Pillon ha subito una secca sconfitta casalinga mettendo la parola fine sul sogno a lungo inseguito di raggiungere in extremis gli spareggi playoff. È stata decisamente una delle peggiori prestazioni casalinghe dei biancoscudati apparsi inconcludenti e spesso distratti in difesa. Resta il rammarico di aver gettato al vento in novanta minuti l’occasione di giocare da protagonisti l’ultimissimo scampolo del torneo.

PADOVA-GIANA ERMINIO 0-2

RETI: 32′ pt Marotta, 31′ st Gasbarroni

PADOVA (4-4-2): Favaro; Diniz, Sbraga, Fabiano, Favalli; Ilari (dal 16′ st Cunico), Bucolo, Baldassin, Finocchio (dal 40′ st Petrilli); Altinier (dal 35′ st Sparacello), Neto Pereira. A disposizione: Reinholds, Dionisi, Dell’Andrea, Turea, Mazzocco, Bearzotti, Petrilli, Bottalico. All. Pillon

GIANA ERMINIO (4-3-3): Paleari; Perico, Polenghi, Solerio, Augello; Pinto, Marotta, Biraghi; Rossini (dal 32′ st Bonalumi), Bruno (dal 45′ st Cogliati), Gasbarroni (dal 39′ st Perna). A disp: Sanchez, Sosio, Costa, Bonalumi, Montessano, Sanzeni, Brambilla, Grauso, Romanini, Capano. All. Albè

Arbitro: Federico Sassoli di Arezzo (Annunziata-Lombardi)

Ammoniti: Altinier, Rossini, Fabiano, Paleari, Finocchio, Favalli

Pillon conferma la previsioni della vigilia schierando la stessa formazione vista lunedi sera a Bergamo. A centrocampo la coppia centrale Bucolo-Baldassin mentre in attacco il duo formato da Neto e Altinier. Il tecnico Albè invece risponde a sorpresa inserisce nel suo 4-3-1-2 in attacco, a fianco di Bruno, Perna al posto di Rossini.

Il primo tempo inizia con il Padova che si rende subito pericoloso in attacco. Al 1′ ci prova Ilari dalla distanza, al 3′ invece c’è la prima occasione con Neto Pereira che crossa in direzione di Ilari che appoggia di testa per Baldassin, il quale con un potente tiro sfiora il palo destro.
Al 15′ azione offensiva della Giana Erminio conclusa da Pinto che con un rasoterra prova a sorprendere Favaro che ferma con presa sicura. Al 18′ primo calcio d’angolo del match a favore degli ospiti ma la difesa del Padova libera senza difficoltà. Ancora Pinto che al 20′ prova dalla distanza sfiorando la rete. Al 23′ controbatte in attacco il Padova da calcio d’angolo battuto da Ilari in cui intercetta di testa Fabiano che manda la sfera di poco alta sopra la traversa. Al 33′ goal della Giana Erminio firmato da Marotta che spiazza Favaro a causa anche di una deviazione involontaria di Sbraga.
Al 44′ ancora la Giana Erminio che, servito da Gasbarroni, spara alto sopra la traversa. Al 46′ cross di Ilari per Altinier, il cui colpo di testa finisce di poco a lato. Finisce il primo tempo con gli ospiti in vantaggio per 1 a 0.

Nei primi minuti del secondo tempo i biancoscudati appaiono in difficoltà e con scarse idee. Ne approfitta la Giana Erminio che pressa in attacco. Al 8′ occasione per Marotta che manda alto sopra la traversa un ottima palla servita da Bruno. Al 15′ ci prova Neto ma la sfera termina di poco fuori. Al 25′ tiro di Finocchio dalla distanza che finisce di poco alto sopra la porta difesa da Paleari. Al 31′ arriva il raddoppio della Giana Erminio con Gasbarroni che beffa Favaro con un rasoterra. Gelo all’Euganeo. Sterile reazione dei biancoscudati che peccano di lucidità e non riescono a rendersi particolarmente pericolosi in attacco. Il match si conclude con la vittoria della Giana Erminio per 2 a 0.