di Stefano Miola
Sabato alle 15 il Padova torna a giocare all’Euganeo contro il Mantova dopo le due trasferte deludenti di Cittadella e Meda in cui ha raccolto solo un punto ma soprattutto ha evidenziato numerose difficoltà nella costruzione e finalizzazione della manovra.
La squadra lombarda, allenata da Maspero, è apparsa concreta e determinata tra le mura domestiche dove ha inanellato due successi un pareggio e solo una sconfitta, mentre in trasferta ha realizzato per ora soltanto un punto in tre incontri disputati.
Sabato tornerà per la prima volta da avversario all’Euganeo l’ex biancoscudato Ruopolo e sicuramente la cosa non lascerà indifferenti i tifosi padovani. L’attaccante che era approdato all’ombra del Santo con un triennale nell’estate 2011, se né andato a maggio 2012 a causa dello scandalo scommesse, anche a seguito di un pesante comunicato della Tribuna Fattori. Reduce dal successo casalingo per 2-0 con il Lumezzane, il tecnico Maspero non potrà contare sul difensore Filippo Carini, altro ex biancoscudato e sul capitano Caridi, bloccati in infermeria, mentre è in forse il terzino sinistro Sereni.
Dall’altra parte Parlato ha invece per la prima volta tutta la rosa a disposizione ad eccezione di Amirante, ed è tentato se ripresentare il testato 4-2-3-1 che ha portato ai successi d’inizio campionato o optare sul 4-3-3 già sperimentato nell’ultima trasferta a Meda con il Renate. Nel caso si opti per la prima scelta dovremo vedere una a difesa a 4 davanti a Favaro, con i 2 centrali brasiliani Diniz e Fabiano e lateralmente Favalli e Dionisi. Il trio di centrocampo dovrebbe essere composto da Cunico, Corti e Bucolo mentre davanti l’unica punta Neto Pereira dovrebbe essere affiancata dai due esterni Petrilli e Bearzotti. In alternativa in avanti potrebbe giocare Christian Altinier, tra l’altro anche ex del Mantova che però l’estate scorsa, di fronte ai corteggiamenti delle due società, ha scelto Padova una decisione che in Lombardia la piazza non ha certo preso con entusiasmo.
Sabato all’Euganeo si attende una buona affluenza di pubblico dato che i tifosi biancoscudati, nonostante le ultime prestazioni non troppo entusiasmanti, non hanno fatto mai mancare il loro appoggio alla squadra nella speranza di tornare a vedere un Padova protagonista!
