In carcere con il pallone per “Col cuore si vince sempre”




La Polisportiva Pallalpiede – nata da un’idea dell’associazione Nairi Onlus con il benestare e il supporto della direzione del “Due Palazzi” di Padova e della Figc Regionale Veneto – prosegue la sua attività di gemellaggio con le istituzioni e le squadre calcistiche del territorio per continuare a veicolare il proprio messaggio che vede lo sport come percorso di formazione e rieducazione dei detenuti della Casa di Reclusione Due Palazzi di Padova.

PP88Questa volta l’occasione era data da un progetto sportivo di forte valenza culturale e sociale – intitolato “Col cuore si vince sempre” – promosso dal comune di Campodoro con il patrocinio della provincia di Padova e che da diversi anni è un punto di riferimento importante nel calendario degli eventi calcistici locali.

Dopo un primo momento di incontro lo scorso 19 dicembre – quando una delegazione della Polisportiva Pallalpiede, rappresentata dalla dirigenza al completo e da un detenuto in permesso premio, ha dato il calcio d’inizio ad un’amichevole a Camazzole di Carmignano di Brenta tra due rappresentative provinciali – il percorso è continuato con un torneo triangolare che ha visto fronteggiarsi oggi sul campo del Due Palazzi la formazione “di casa” (Pallalpiede appunto) e le squadre del Campodoro Limena e del Camazzole che disputano il campionato amatori Aics Vicenza.
Per la cronaca Pallalpiede si è aggiudicata il torneo battendo in finale il Camazzole per 2-0 (entrambe avevano battuto ai rigori il Campodoro Limena) ma a vincere oggi è stato lo sport in un pomeriggio di festa in cui le squadre ospiti hanno dimostrato grande sensibilità rispetto al progetto Pallalpiede portando come dono ai calciatori-detenuti una nuova muta di maglie biancorosse. Nell’occasione sono stati presentati ufficialmente otto nuovi giocatori della squadra, che nel corso del campionato ha perso alcuni dei suoi calciatori a causa di trasferimenti e scarcerazioni, tesserati grazie anche alla collaborazione della Figc e del partner medico Fisioelan.

PP6Presente a bordo campo, insieme alle autorità carcerarie, ai volontari e ad alcuni giornalisti, il consigliere delegato Provinciale alle Manifestazioni Sportive, Vincenzo Gottardo, che ha ricordato l’impegno delle istituzioni per sostenere il progetto Pallalpiede: «Vogliamo che questo torneo metta in evidenza gli individui, non i risultati meramente sportivi promuovendo al contempo la tutela e il miglioramento della salute degli atleti. Insomma, crediamo in uno sport basato sul divertimento, la sana fruizione del tempo libero, la formazione continua dell’individuo, l’inclusione e la coesione sociale».

Un gemellaggio che non si conclude cin una sola giornata dal momento che, nell’ambito del progetto “Col cuore si vince sempre”, sono previste altre iniziative che coinvolgeranno attivamente i detenuti del Due Palazzi. Alcuni di loro, grazie ad un permesso speciale, saranno presenti in veste di arbitri durante il grande Torneo di calcio giovanile in programma il 2 giugno 2016 a Campodoro, a cui parteciperanno oltre 500 bambini e ragazzi delle scuole di calcio e delle società sportive della Provincia di Padova. Una presenza fondamentale per testimoniare l’importanza dello sport come strumento di educazione, accoglienza, relazione e incontro, e per trasmettere ai giovani atleti un esempio ammirevole di applicazione sul campo di valori quali la correttezza, la lealtà e la disciplina. Valori che Pallalpiede ha già espresso sul campo nel corso del suo primo campionato, conquistando la prestigiosa Coppa Disciplina come squadra più corretta della Terza Categoria padovana.