di Giorgio Miola
Il Padova conquista la finale dei playoff grazie ad un incredibile successo per 2-1 a spese del Catanzaro con il goal vincente realizzato in pieno recupero e quando tutti pensavano che la partita si dovesse decidere ai tempi supplementari. E invece una punizione magica del solito Cosimo Chiricò ha regalato ai biancoscudati la possibilità di giocarsi il passaggio in B nella sfida finale con il Palermo che si disputerà il 5 giugno all’Euganeo e il 12 a Palermo.
Si tratta di una qualificazione meritata maturata grazie ad un doppio confronto con un avversario molto forte, il Catanzaro, e che ha certificato il grande equilibrio e soprattutto la maturità del gruppo a disposizione di Mister Oddo capace di grandi imprese in tutte le situazioni con un gioco molto attento in difesa ma capace di trovare la zampata giusta in ogni momento. Gli eroi della serata sono Curcio autore di testa del pareggio a un quarto d’ora dalla fine e Chiricò autore della punizione vincente al 94′. Ma tutta la squadra sia distinta con una prestazione di grande spessore probabilmente la migliore da quando a febbraio Oddo è subentrato a Pavanel alla guida tecnica della squadra. L’Euganeo ci ha regalato in questa serata una cornice di pubblico delle grandi occasioni con oltre 7000 paganti, dato che non si registrava da parecchi anni con oltre 1500 provenienti da Catanzaro e grande entusiasmo sugli spalti da parte dì entrambe le tifoserie.
Massimo Oddo schiera il Padova con il 3-4-3 e recupera dal primo minuto capitan Ronaldo e conferma Santini al centro dell’attacco con Chiricò e il rientrante Bifulco sulle ali. Il Padova parte con buona pressione offensiva e con un destro dì Ronaldo dopo 5’ e si porta in varie occasioni pericolosamente verso la porta avversarie ma il Catanzaro che si é difeso con ordine senza rinunciare a qualche rapido rovesciamento di fronte passa in vantaggio alla mezz’ora con Sounas al termine dì una prolungata azione in area biancoscudata. Il Padova accusa il colpo, ma due minuti più tardi ha un super occasione per pareggiare con Santini che liberatosi molto bene in area avversaria scaglia un pallone velenoso intercettato dal portiere avversario. sui due successivi rimpalli diretti in porta ci pensa Cinelli che si sostituisce sulla linea all’estremo difensore. Si va dunque all’intervallo con i calabresi con una rete di vantaggio. Ma nella ripresa cambia tutto, Oddo butta nella mischia prima Curcio poi Della Latta e Jelenic ed infine Ceravolo per un Padova a trazione anteriore che spinge con convinzione alla ricerca del pareggio ma bisogna attendere il 32′ per gioire al colpo di testa di Curcio che gonfia la rete di Branduani. Il Catanzaro non ci sta e riprende furiosamente a spingere ma come detto è il Padova a fare il miracolo nel recupero con la punizione perfetta di Chiricò che fa esplodere l’Euganeo e regala il lasciapassare per la finale con il Palermo. Sarà un altro ostacolo durissimo ma il morale e la fiducia oggi sono veramente a mille!
