Il Padova si incaglia sul lago




LECCO-PADOVA 3-2

 

RETI: 30′ pt Masini, 38′ pt Mastroianni, 45′ pt Saber, 47′ st Ceravolo, 21′ st Tordini

Lecco (3-4-2-1): Pissardo; Celjak, Marzorati, Enrici; Masini, Merli Sala, Kraja, Zambataro; Iocolano (Buso), Tordini; Mastroianni. A disposizione: Ndiake, Galli, Giudici, Di Munno, Reda, Bia, Ganz, Buso, Sparandeo, Morosini, Petrovic. All. Zironelli.

Padova (4-3-3): Donnarumma; Germano, Monaco, Valentini, Curcio; Saber, Busellato (1′ st Gasbarro), Ronaldo; Chiricò, Ceravolo, Santini (1′ st Biasci). A disposizione: Vannucchi, Vasic, Andelkovic, Terrani, Jelenic, Nicastro, Settembrini, Ejesi, Bifulco, Della Latta. All. Pavanel

Arbitro: Cascone di Nocera Inferiore

Espulso: Monaco al 13′ st per doppia ammonizione

Ammoniti: Iocolano, Santini, Monaco

Dopo il primo pareggio di sette giorni fa il Padova rimedia a Lecco il primo stop in campionato perdendo per tre reti a due dopo un match molto serrato ma nel quale ha lasciato troppi spazi alle offensive avversarie senza riuscire a sviluppare un’adeguata reazione anche a causa dell’inferiorità numerica nel momento topico  dopo aver agguantato faticosamente il pareggio.
Pavanel schiera all’inizio il Padova con l’ormai consueto 4-3-3 con un undici simile per 10/11 a quello che ha pareggiato domenica scorsa in casa con il Seregno con l’unica variante di Saber in campo dal primo minuto in sostituzione di Della Latta.
I biancoscudati provano a spingere nei primi minuti e dopo due minuti di gioco Chiricò su cross di Curcio dalla sinistra manda di testa il pallone fuori di poco. Ma sono i padroni di casa a prendere lentamente il controllo del gioco e a spingere in avanti con maggiore efficacia mentre Ronaldo e compagni subiscono troppo senza trovare una reazione efficace. Il Lecco sfiora il goal al 10’ con un colpo di testa di Iocolano su cross di Celjak salvato sulla linea da Dommarumma e si rendono più volte pericolosi causando anche le ammonizioni in sequenza di Santini e Monaco. Al minuto 28 ancora il Lecco pericoloso con una doppia conclusione di Celjak dapprima respinta da Curcio e poi da Donnarumma. Al 29’ i padroni di casa passano in vantaggio con un tiro da fuori area di Marini che sorprende l’estremo difensore biancoscudato con un rasoterra che si infila nell’angolo alla sua destra. La replica padovana frutta solo un potente tiro di Chiricò troppo centrale per impensierire Pissardo mentre é il Lecco ad andare ancora in rete al 37’ con un tiro al volo di Mastroianni ben imbeccato in area da Tordini. Sembra l’epilogo di una giornataccia ma i biancoscudati sembrano risvegliarsi al 44’ accorciano le distanze con Saber che sugli sviluppi di un’azione di Ronaldo trafigge imparabilmente Pissardo. E in una manciata di minuti il Padova al rientro in campo dopo l’intervallo il Padova raggiunge il pareggio con Ceravolo che sulla ribattuta del portiere Pissarro su un diagonale dì Chiricò segna il quarto goal stagionale.
Il Lecco sembra subire il colpo ed il Padova preme in avanti ma al 58’ rimane in 10  per l’espulsione di Monaco dopo il secondo cartellino giallo. Il film del match cambia ancora con i padroni di casa galvanizzati dalla superiorità numerica che tornano a spingere e al minuto 66 tornano in vantaggio con Tordini che da limite dell’area scaglia un tiro a giro imparabile per Donnarumma battuto senza grandi colpe per la terza volta. A nulla valgono i tentativi biancoscudati e i cambi operati dal tecnico e il risultato al 90’ resta a favore del Lecco e condanna Ronaldo e compagni alla prima sconfitta.

Giorgio Miola