Il Padova sconfitto dall’arbitro e dalla sua inconcludenza

foto tratta da padovacalcio.it



di Stefano Miola

Il Padova ricomincia malissimo il suo cammino nel torneo di Lega Pro finendo sconfitto per una rete a zero sul terreno del Forlì. La squadra ha avuto a disposizione nell’arco dei novanta minuti numerose occasioni per cambiare l’esito del match ma non ha saputo sfruttarle nonostante per gran parte della ripresa siano stati schierati quattro attaccanti e ha palesato un eccessivo nervosismo solo in parte giustificato da un goal non concesso nella fase iniziale dall’arbitro nonostante il pallone avesse superato ampiamente la linea di porta e che ha poi causato l’espulsione del tecnico Brevi autore di vivaci proteste. A causa di questo stop in Romagna la squadra rimane al palo e si allunga il distacco dalle prime della classe ma la speranza é quella che sin dal prossimo impegno casalingo con il Fano l’undici biancoscudato possa riprendere il cammino vincente che aveva caratterizzato la fine del 2016.

FORLI’-PADOVA 1-0

Reti: Capellini (Fo) al 45′ pt

FORLÌ (4-3-1-2): Turrin; Sereni, Conson, Cammaroto, Adobati; Alimi, Capellupo, Spinosa (dal 28′ st Carini); Capellini (dal 37′ st Piccoli); Ponsat (dal 32′ st Succi), Bardelloni. A disposizione: Semprini, Franchetti, Baschirotto, Vesi, Martina Rini, Di Rocco, Tonelli, Parigi. All. Gadda.

PADOVA (3-5-2): Bindi; Cappelletti, Emerson, Russo; Madonna, Mazzocco (dal 19′ st De Cenco), Mandorlini, Dettori, Favalli; Altinier (dal 19′ st Germinale), Neto Pereira (dal 27′ st Alfageme). A disposizione: Favaro, Sbraga, Monteleone, Boniotti, Tentardini, Berardocco, Gaiola, Fantacci. All. Brevi

Arbitro: Luca Massimi di Termoli (Pacifico-Trinchieri)

Ammoniti: Ponsat, Alimi (Fo), Dettori (Pd)

Espulsi: Oscar Brevi e Fabio Martinelli per proteste.

Brevi conferma l’ormai testato 3-5-2 con la formazione più volte scesa in campo nelle ultime partite del 2016, Mandorlini a centrocampo con Dettori e Mazzocco. Rispondono i padroni di casa con il 4-3-1-2, in panchina dei due neoacquisti Succi e Carini, entrambi ex biancoscudati. In avanti Ponsat e Bardelloni, supportati da Capellini.

Il primo tempo inizia con il Padova che si rende più volte pericoloso in avanti, al 7′ Dettori appoggia per Altinier, che tutto solo non trova di testa la porta mandando il pallone in out. All’8′ i prova Favalli con un tiro dalla distanza che viene respinti da Turrin. Al 14′ ancora occasione per i biancoscudati con una punizione di Emerson, ma Turrin riesce a deviare in corner togliendola dall’incrocio. Al 22′ cross di Favalli in area che arriva sulla testa di Madonna che però non riesce a concludere a rete. Al 23′ sugli sviluppi di un calcio d’angolo Neto Pereira colpisce di testa, Turrin para ma la palla sembra aver superato la linea di porta! Vengono espulsi per proteste Brevi e il preparatore atletico Martinelli. Al 38′ insidiosa punizione dal limite per i padroni di casa battuta da Vincenzo Cammaroto, Bindi respinge togliendo la palla dall’angolino. Al 44′ arriva il goal del Forlì siglato da Capellini che beffa Bindi con un destro a giro. Il primo tempo si conclude 1 a 0 per i padroni di casa.

Il secondo tempo inizia con il Forlì che prova a rendersi pericolosa in avanti al 6′ forte tiro di Spinosa dai venti metri, Bindi si tuffa e riesce a respingere. Al 19′ Doppio cambio nel Padova, con De Cenco e Germinale che sostituiscono Mazzocco ed Altinier. Si passa al 3-4-1-2. Al 26′ doppia occasione per i biancoscudati: prima con un tiro di Germinale dalla distanza e poi con Madonna che dall’interno dell’area prova il goal ma Turrin in entrambe le occasioni riesce a respingere. Al 31′ occasionissima per il Padova con il nuovo acquisto De Cenco che tira in posizione favorevole dentro l’aria avversaria ma colpisce i piedi di Turrin. Al 43′ ancora De Cenco che, servito da Dettori, spara la sfera in alto sopra la traversa. Il match termina 1 a 0 per il Forlì.