Il Padova per confermare il trend casalingo




di Stefano Miola

È tempo di tornare a giocare all’Euganeo per l’undici di Carmine Parlato dopo il buon pareggio esterno con il FeralpiSalò. Sabato 3 ottobre si scende in campo alle 15.30 contro il Sudtirol. La squadra altoatesina dopo due affermazioni nelle prime giornate di campionato contro Albinoleffe e Mantova, è reduce anche di due sconfitte, prima contro il Pavia e la scorsa settimana in casa ad opera della capolista Bassano. L’allenatore Giovanni Stroppa è solito iniziare con un 3-5-2 in cui spinge spesso in avanti i due laterali di centrocampo con l’intento di rafforzare il fronte offensivo ma senza aver per ora costruito soluzioni d’attacco vincenti, inoltre da sfruttare è la difesa “a tre” che soprattutto sulle palle inattive non ha mostrato molta dinamicità. È da segnalare sicuramente Andrea Bandini che può essere un pericolo da calcio di punizione. Dopo la disfatta contro il Bassano c’è da aspettarsi un Sudtirol pronto al tutto per tutto per riscattarsi e non perdere il ritmo delle prime in classifica, di contro il Padova si prepara alla partita con la speranza di poter continuare la striscia positiva casalinga. Probabilmente l’undici di partenza sarà l’ormai testato 4-2-3-1 che prevede la difesa a quattro con i due  centrali brasiliani Diniz e Fabiano e lateralmente in forse Favalli, che in caso verrebbe sostituito da Anastasio, e Dionisi, davanti al portiere Favaro ancora confermato al posto di Petkovic convalescente ma comunque sulla via del recupero. Il trio di centrocampo dovrebbe essere composto da Cunico, Corti e Bucolo mentre i due esterni Petrilli e il rientrante Ilari che dovrebbe rientrare al posto di Bearzotti, affiancano l’unica punta Altinier. Niente Sudtirol per Neto Pereira, ma anche il derby con il Cittadella è a forte rischio. L’attaccante brasiliano si è fermato sabato scorso durante la seduta di rifinitura per un problema all’adduttore e poi ha saltato la sfida del giorno successivo con il FeralpiSalò. Martedì, dopo gli esami di rito, la diagnosi che parla di elongazione, in pratica uno stiramento, all’adduttore lungo della gamba destra.
Sabato si attende all’Euganeo una buona affluenza di pubblico visto il bel clima che si è creato attorno alla squadra dopo quest’ottimo inizio di campionato, confermato anche dai dati della chiusura ufficiale della seconda tranche della campagna abbonamenti del Calcio Padova. Sono, infatti, 3.411 i tifosi biancoscudati che hanno deciso di sottoscrivere la tessera annuale per seguire le partite casalinghe di Cunico e compagni.