di Stefano Miola
Il Padova è in finale dei playoff. Domenica 13 giugno all’Euganeo e giovedì 17 al Moccagatta i biancoscudati si giocheranno con l’Alessandria la promozione in serie B, un vero e proprio spareggio tra le due formazioni che alla vigilia erano considerate anche dagli scommettitori quelle più forti.
L’undici di Mandorlini ha espugnato il difficile campo dell’Avellino per 1-0 ma il meritatissimo risultato non esprime a pieno la netta superiorità della squadra su un’avversaria che puntava tutto sull’agonismo e che si è dovuta inchinare al gioco e alla tecnica di un Padova che ha sfoderato una prestazione maiuscola mettendo subito in chiaro la sua ferma intenzione di conquistare la finale. La prima frazione di gioco non ha avuto storia con gli irpini molto disorientati difronte alle manovre di Ronaldo e compagni apparsi tutti assai ispirati che dopo aver sbloccato il risultato con Della Latta hanno mancato di pochissimo il raddoppio in varie occasioni. Nella ripresa dopo un altro gol clamoroso sfiorato da Chiricò, l’Avellino ha provato a reagire ma la difesa biancoscudata ha sempre sventato ogni minaccia e ha blindato un preziossimo successo che mette a tacere le polemiche e i dubbi dei giorni scorsi.
Peccato che domenica nel primo atto della finale che lo opporrà all’Alessandria, che ai tempi supplementari ha rimontato l’Albinoleffe non senza grande fatica, all’undici biancoscudato mancheranno per squalifica quattro elementi del calibro di Ronaldo, Chiricò, Saber e Vasic ma siamo certi che l’ampia rosa a disposizione di Mandorlini saprà offrire delle ampie contromisure per affrontare in modo adeguato il penultimo atto verso il traguardo della promzione già sfuggito per un soffio nella stagione ordinaria.
AVELLINO-PADOVA 0-1
Reti: 28′ pt Della Latta
AVELLINO (3-5-2): Forte; Laezza (1′ st Errico), Dossena, Illanes (33′ st Miceli); Rizzo, Adamo (39′ st Bernardotto), Aloi, D’Angelo (33′ st De Francesco), Tito; Maniero, Fella (21′ st Santaniello). A disposizione: Pane, Leoni, M.Silvestri, Rocchi, L.Silvestri, Baraye. All. Braglia
PADOVA (4-3-2-1): Dini; Germano (17′ st Pelagatti), Rossettini, Kresic, Curcio; Saber (43′ st Andelkovic), Hallfredsson, Della Latta; Chiricò (29′ st Jelenic), Ronaldo; (29′ st Vasic) Paponi (17′ st Nicastro). A disposizione: Vannucchi, M.Mandorlini, Biancon, Firenze, Biasci, Bifulco, Ejesi. All. A.Mandorlini
Arbitro: Colombo di Como
Ammoniti: Rizzo, Illanes, Ronaldo, Dossena, Saber, Maniero, Aloi, Chiricò, Rossettini, Vasic
Minuti di recupero: pt 3′, st 5′
Al 6’ azione offensiva di Chiricò che conquista un corner. Al 12’ punizione battuta da Tito termina alta sopra la traversa. Al 28’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo arriva il goal del vantaggio del Padova con Della Latta che colpisce di testa deviando in rete. Al 38’ inserimento di Ronaldo che conquista palla e tira, ci arriva Forte. Al 48’ punizione di Ronaldo, Forte devia in corner. Il primo tempo termina 0-1.
Al 1’ della ripresa occasione di Chiricò che in area avversaria si divora il goal del raddoppio. Al 6’ colpo di testa di Dossena, ci arriva Dini. Al 15’ conclusione di Maniero, pallone che esce sfiorando il palo alla sinistra di Dini. Al 24’ Avellino in avanti con due angoli consecutivi. Al 42’ tiro di tiro fuori misura. Al 48’ colpo di testa di Maniero, pallone di poco fuori. Il match termina 0 a 1 per il Padova.