di Stefano Miola
Sarà anche un titolo puramente simbolico, come ha dichiarato il tecnico Mandorlini, ma il titolo di campione di inverno è stato spesso beneagurante per l’esito finale del torneo. E se la conquista di questo obiettivo di metà torneo, congelato a gennaio quando avrebbe dovuto disputarsi il match con il Carpi allora rinviato a causa dell’epidemia di covid che ha colpito gli emiliani, coincide con un altro sei a zero e la riconquista del primo posto a pari merito con il Sudtirol il quadro positivo appare completo e molto confortante.
Come abbiamo già visto nelle precedenti sfide il mercato di gennaio ha trasformato il Padova da squadra di buon livello a squadra devastante specialmente a livello offensivo come testimonia il fatto che ben tre dei sei goal messi a segno oggi sono stati messi a segno dai nuovi arrivi. Ciò nonostante il Padova nonostante il primato è ancora in piena bagarre promozione con almeno altre tre squadre in piena lotta per conquistare la promozione finale ma sull’abbrivio di questa ennesima vittoria ci auguriamo che i biancoscudati possano intraprendere nel breve la fuga decisiva.
La cronaca di questo match è tutta nei numeri ed è positivo anche l’importante turnover del tecnico Mandolini anche in vista del prossimo impegno di domenica a Legnago.
PADOVA-CARPI 6-0
Reti: Chiricò (Pd) al 16′ pt, Saber (Pd) al 38′ pt, Cissè (Pd) al 1′ st, Firenze (Pd) al 24′ st, Santini (Pd) su rigore al 42′ st, Della Latta (Pd) al 45′ st
PADOVA (4-3-3): Vannucchi; Pelagatti, Rossettini, Gasbarro (dal 1′ st Germano), Curcio; Saber (dal 1′ st Della Latta), Ronaldo, Hallfredsson; Chiricò (dal 24′ st Jelenic), Cissé (dal 17′ st Firenze), Biasci (dal 1′ st Santini). A disposizione: Dini, Burigana, Mandorlini M., Vasic, Kresic, Andelkovic, Bifulco. All. Mandorlini A.
CARPI (4-4-2): Rossini; Eleuteri, Venturi (dal 31′ st Varoli), Sabotic, Llamas (dal 1′ st De Sena); Bellini, Fofana (dal 13′ st Ceijas), Ghion, Lomolino; Giovannini (dal 13′ st Ferretti), De Cenco (dal 18′ st Mastour). A disposizione: Pozzi, Rossi, Offidani, Gozzi, Ridzal, Motoc. All. Foschi
Arbitro: Filippo Giaccaglia di Jesi (Poma-Cortese). Quarto uomo Kumara
Ammoniti: Gasbarro, Venturi, Ceijas, Pelagatti
Al 8’ tiro di Bellini, palla neutralizzata da Vannucchi. Al 11’ ci prova Saber di sinistro, palla a lato. Al 16’ il Padova passa in vantaggio con un gran goal di Chiricò che anticipa tutti e devia in rete da buona posizione. Al 20’ tiro di Biasci, palla di poco alta. Al 30’, sugli sviluppi di un’azione offensiva degli ospiti, De Cenco devia di testa verso la porta biancoscudata, Vannucchi para. Al 33’ pericolosa punizione dal limite battuta da Venturi, neutralizza a terra Vannucchi. Al 38’ tiro di Curcio fuori misura. Al 38’ goal di Padova solvato da Saber che dal limite spiazza Rossini. Al 44’ tiro di Fofana termina alto sopra la traversa. Il primo tempo termina 2 a 0 per il Padova.
Al 2’ della ripresa arriva il terzo goal del Padova con Cissè che, fruttando bene un contropiede, supera Rossini. Al 5’ occasione per i biancoscudati in attacco di nuovo di contropiede, stavolta non ben sfruttato. Al 24’ i biancoscudati segnano il quarto goal: assist di Chiricò in area per Firenze che devia in rete. Al 29’ tiro di diagonale di Jelenic di poco fuori. Al 42’ l’arbitro concede calcio di rigore per un fallo su Santini in area, dal dischetto proprio Santini segna il quinto goal per il Padova. Al 45’ sesto goal dei biancoscudati: preciso destro di Della Latta supera Rossini. Il match termina 6 a 0.