Il Padova affonda i cugini nel derby




di Stefano Miola

Il Padova compie un’altra straordinaria impresa aggiudicandosi al Penzo di Venezia per tre reti ad una l’attesissimo derby con i cugini lagunari davanti ad oltre mille tifosi arrivati allo stadio di Sant’Elena con ogni mezzo nonostante il freddo intenso e l’orario serale. L’undici di Oscar Brevi autore di una striscia positiva di grande spessore, otto vittorie in nove incontri tra campionato e coppa Italia, ha disputato un’altra grande prova di carattere rimontando l’iniziale svantaggio e bloccando con grande autorevolezza le sfuriate dei padroni di casa fino ad invertire il risultato con un rigore un po’ generoso sfruttato al meglio dal solito Russo e ha suggellato il suo meritato successo con una pennellata di Neto Pereira entrato nella ripresa al poso di Alfageme. E con il vento in poppa derivante da 6 punti conquistati in due insidiosissime trasferte a Parma e Venezia la squarta affronterà domenica in casa la capolista Pordenone con l’obiettivo di avvicinarsi ulteriormente alla vetta della classifica

Venezia-Padova 1-3

Reti: 25′ pt aut. De Risio, 28′ pt Dettori, 45′ pt Russo rig., 44′ st Neto Perira

Venezia (4-3-3): Facchin; Malomo (15′ st Fabris), Modolo, Domizzi, Garofalo; Acquadro (23′ st Ferrari), Pederzoli (36′ st Stulac), Soligo; Tortori, Moreo, Marsura. A disposizione: Vicario, Baldanzeddu, Cernuto, Pellicanò, Luciani, Bentivoglio, Edera, Sambo, Strechie. All. Inzaghi

Padova (3-5-2): Bindi; Cappelletti, Emerson, Russo; Mazzocco, Mandorlini, De Risio (29′ st Sbraga), Dettori, Madonna; Altinier (43′ st Germinale), Alfageme (18′ st Neto Pereira). A disposizione: Favaro, Tentardini, Monteleone, Boniotti, Filipe, Gaiola, Favalli, Marcandella. All. Brevi

Arbitro: Forneau di Roma

Ammoniti: Cappelletti, Garofalo, Emerson

Espulsi: Ferrari, Garofalo

Brevi schiera il 4-3-1-2, con titolari De Risio e Dettori. In pachina Favalli che non è ancora in piena forma. Inzaghi risponde con un offensivo 4-3-3.

Il primo tempo inizia con le due squadre che si studiano a vicenda mantenendo un certo equilibrio da entrambe le parti. Al 18′ prima occasione del Padova con un tiro di Madonna che tira dalla distanza ma Facchin para. Risponde al 20′ il Venezia con cross di Marsura per il colpo di testa di Moreo ma Bindi è bravo a parare a terra. Al 21′ ancora i lagunari con un insidioso tiro di Acquadro dalla distanza fuori di poco. Al 25′ goal del Venezia sugli sviluppi di un corner per un autogoal di De Risio. Al 28′ i biancoscudati trovano subito il pareggio grazie ad un calcio di punizione di Dettori. Al 32′ occasione del Padova grazie ad un tiro di Mazzocco che termina di poco fuori. Il Venezia prova a reagire per tornare in vantaggio, al 39′  numero di Tortori, cross in area per Moreo ma Emerson devia in angolo. Al 41′ disattenzione di Emerson, Tortori recuperaserve Moreo che tira ma Bindi devia in angolo. Al 45′ calcio di rigore concesso al Padova per fallo di Soligo, dal dischetto Russo non sbaglia. 2 a 1 Padova. Fine primo tempo.

Il secondo tempo inizia con il Venezia proiettato in avanti, al 8′ punizione di Pederzoli che però non trova la giusta parabola. Al 13′ ancora Pederzoli di punizione che stavolta manca di pochissimo la porta. Al 25′ occasionissima del Padova con Altinier che manca pochissimo la porta. Al 28′ clamoroso palo del Venezia con Soligo che, servito da Fabris, tira e colpisce il legno. Al 31′ Dettori sugli sviluppi di un corner tira al volo verso Facchin che salva in angolo. Al 34′ altro angolo per i biancoscudati con Russo che si fa’ parare il suo tiro da Facchin che respinge di pugni. Al 34′ tiro di Altinier che termina a lato di pochissimo. Al 44′ arriva il terzo goal del Padova firmato dal neo entrato Neto Pereira su lancio di Dettori. Il match termina dopo 5 min di recupero.