Il Padova affonda all’Euganeo




di Stefano Miola

Cala il gelo sull’Euganeo e non solo per l’arrivo della prima perturbazione invernale ma anche per la debacle del Padova che con tre minuti di follia a cavallo tra la fine del primo tempo e l’inizio del secondo regala il match agli avversari. Sono gli episodi dell’espulsione di Favalli, dell’incertezza di Petkovic sulla successiva punizione e l’incomprensione tra Diniz e Niccolini a far pendere decisamente l’ago della bilancia a favore dei piemontesi. A nulla sono serviti l’iniziale supremazia biancoscudata e il tentativo di rimonta in inferiorità numerica della ripresa per evitare un ko che, oltre ad interrompere il trend positivo, getta la squadra in una posizione di bassa classifica non proprio rassicurante.

PADOVA-CUNEO 1-3

RETI: 48′ pt Rinaldi, 2′ st Chinellato, 10′ st Neto Pereira, 44′ st Ruggiero

PADOVA (4-3-1-2): Petkovic; Dionisi, Diniz, Niccolini, Favalli; Ilari, Bucolo, Ramadani (6′ st Anastasio); Cunico (29′ st Mazzocco); Altinier (1′ st Petrilli), Neto Pereira. A disposizione: Favaro, Fabiano, Turea, Aperi, Cucchiara, Bearzotti, Giandonato. All. Parlato

CUNEO (4-4-2): Tunno; Quitadamo, Conrotto, Rinaldi, Gorzegno; Beltrame, Scapinello (9′ pt Chinellato), Cavalli, Corradi; Bonomo (42′ st Barale), Ruggiero (47′ st Ottobre). A disposizione: Cammarota, Ferrero, Franchino, Thiao, Corsini, Garin. All. Iacolino

Arbitro: Manuel Volpi di Arezzo (Costantini-Biasini)

Ammoniti: Favalli, Cavalli, Bonomo, Conrotto, Dionisi, Tunno

Espulsi: Favalli

Parlato conferma le previsioni della vigilia e schiera la squadra con il 4-3-1-2. Le uniche novità sono a centrocampo dove schiera il trio composto da Bucolo, Ilari e Ramadani mentre i restanti è confermata la formazione della precedente partita.

La partita è un po’ condizionata dal forte vento che nel primo tempo è a favore degli ospiti e modifica la traiettoria della palla oltre ad abbattere svariati cartelloni pubblicitari intorno al campo.

Lunga azione offensiva del Padova con Altinier che manca di poco l’aggancio in area, nel proseguimento dell’azione Cunico s’impossessa della palla e tira in porta impegnando il portiere Tunno che riesce a respingere. Padova che attacca con insistenza nei primi minuti attaccando con insistenza con azioni in velocità. Risponde il Cuneo al 11′ con un bel tiro di Beltrame controllato abilmente da Petkovic.
Al 19′ punizione dal limite dell’area sul lato sinistro scavalca la barriera e finisce di pochissimo fuori. Continua il pressing in attacco del Padova con il Cuneo che si è chiuso nella propria metà campo e cerca di ribattere in contropiede ma senza particolari pericoli.
Al 30′ altra punizione dal fondo per i bancoscudati, batte Cunico e Altinier schiaccia di testa di poco a lato della porta.
Al secondo minuto di recupero Favalli, da poco ammonito, trattiene in modo plateale un avversario e viene espulso dall’arbitro Volpi. Il Padova giocherà il secondo tempo in dieci. Dopo minuto arriva il goal del Cuneo su colpo di testa di Rinaldi.

Il secondo tempo inizia nel peggiore dei modi con il raddoppio del Cuneo ad opera di Chinellato che, sfruttando un incomprensione tra Diniz e Niccolini, supera Petkovic con un diagonale. Al 9′ il padova accorcia le distanze con Neto Pereira che devia di testa in porta una punizione di Cunico. I biancoscudati galvanizzati dal goal tornano con più decisione in attacco ma senza riuscire a finalizzare. Il Padova ci prova ma il Cuneo sfruttando la superiorità numerica si fa pericoloso in numerose occasioni. Al 45′ Ruggiero scatta dal cerchio di centrocampo approfittando dei biancoscudati sbilanciati in avanti e spiazza Petkovic siglando il terzo goal per i piemontesi. La partita si conclude dopo tre minuti di recupero, il Cuneo vince per 1-3.