I legni e il Mantova fermano ancora il Padova




di Giorgio Miola 

Il Padova non riesce a vincere nemmeno con il Mantova e chiude con il risultato di 1-1 un match giocato generosamente in cui è mancato anche un pizzico di fortuna
Il nuovo tecnico Vincenzo Torrente al debutto sulla panchina biancoscudata conferma il 4-3-3 e tiene soprattutto in difesa i giocatori più stretti garantendo una maggior sicurezza in un reparto che nell’ultimo periodo aveva sofferto oltre misura ed avanti ad un pubblico scarso ed infreddolito prova a riscaldare i tifosi con una buona prestazione contro il Mantova che staziona tre punti indietro in graduatoria ai margini della scivolosa zona play out ed è reduce da un ottimo periodo di forma. Il match inizia su buoni ritmi con i biancoscudati che provano a spingere in avanti con una certa insistenza fino al minuto 11 quando per un fallo in area di Liguori su Ceresoli l’arbitro concede un penalty ai virgiliani trasformato dal dischetto da Guccione. Una vera doccia fredda anche per il morale ma il Padova rialza subito la testa e dopo 4 minuti acciuffa il pareggio grazie ad una autorete di Iotti che devia nella sua porta un cross di Dezi sfiorato da Ceravolo. La restante parte della prima frazione di gioco è giocata a viso aperto da entrambe le formazioni che comunque non producono importanti occasioni da rete. Nella ripresa Torrente cambia modulo e schiera la squadra con un 4-3-1-2 e nei primi minuti sono in rapida successione un palo e una traversa a negare ai biancoscudati la gioia del goal, ma è il Padova ad operare un pressing costante obbligando il Mantova a chiudersi nella sua area ma tutti i tentativi per chiudere il match non portano all’auspicato successo.
Resta l’impressione di un Padova più accorto in difesa e che accusa le solita difficoltà a concretizzare le palle goal che gli capitano e che deve rimandare ancora l’appuntamento con i tre punti chiudendo il girone di andata con il misero punteggio di 24 punti con un distacco di 11 dalla vetta della classifica e appena 2 sopra i confini della zona play-out. I biancoscudati saranno impegnati venerdì prossimo prima della sosta natalizia all’Euganeo con la Pro Vercelli.


PADOVA – MANTOVA: 1-1

Marcatori: Guccione (MN) in rete al 12’pt, aut. Gerbaudo (PD) al 15’pt

PADOVA (4-3-3): Donnarumma; Belli, Valentini, Gasbarro, Curcio; Vasic(23’st Germano), Dezi, Cretella(10’st Jelenic); Liguori(45’pt De Marchi), Ceravolo(32’st Russini), Piovanello(45’pt Radrezza). A disposizione: Fortin, Zanellati, Calabrese, Zanchi, Ilie, Gagliano. All. Torrente

MANTOVA (4-3-3): Chiorra; Matteucci(45’pt Silvestro), Ghilardi, Iotti, Ceresoli; Gerbaudo, De Francesco, Pierobon(17’st Pocaccio); Guccione(17’st Pudice), Yeboah, Mensah(36’st Cozzari). Tosi, Napoli, Ejjaki, Panizzi, Fontana, Darrel, Pacurar. All. Corrent.

Arbitro: Catanoso di Reggio Calabria

Ammoniti: Guccione, Vasic, Mensah, Silvestro

Minuti di recupero: 0′(pt), 4′(st)

Al 6’ cross pericoloso di Piovanello in area avversaria. All’11 Liguori atterra in area un giocatore avversario. L’arbitro indica il dischetto dal quale Guccione al 12’ sigla il goal del momentaneo 1 a 0. Al 15’ arriva il pareggio del Padova: Liguori crossa in area, Ceravolo devia in rete con deviazione di un avversario. Al 34’ ci prova Cretella, tiro fuori misura. Al 44’ conclusione ancora di Cretella, alta sopra la traversa. Il primo tempo finisce 1-1.

Al 2’ azione offensiva dei biancoscudati culminata prima con un palo di Dezi e successivamente di Cretella. Al 12’ tentativo di testa di Vasic deviato in corner. Al 13’ ci prova Curcio, Chiorra salva in angolo. Al 23’ Mensah di testa manda di pochissimo a lato. Al 31’ stacco di testa di Dezi, fuori misura. Al 40’ sugli sviluppi di un corner Gasbarro stacca di testa, palla sfiora il palo esterno. Al 48’ destro in area di rigore di Russini, pallone batte sull’esterno della rete. Il match termina 1-1.